mercoledì 25 luglio 2018

Recensione "Shades - Tutti i colori dell'anima" di Deborah Wright

Titolo: Shades. Tutti i colori dell'anima
Autore: Deborah Wright
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 12 luglio 2018
Link di acquisto: qui

Buongiorno,
tra un giorno di vacanza e l'altro torno a parlarvi delle mie letture.
Oggi tocca a "Shades - Tutti i colori dell'anima", l'ultimo romanzo di Deborah Wright uscito qualche settimana fa.
Uno di quei romanzi che vi toccheranno l'anima e vi lasceranno col sorriso sulle labbra.

Sinossi:

Sono passati diciotto anni da quando Blaise Leroy è rimasto orfano in quell’incendio che per poco non lo inghiottiva e, a ricordarglielo di continuo, sono le bruciature riportate sul braccio, sul collo e lungo il fianco. A causa di questo non ha mai dimenticato il legame profondo con la vita, e fa di tutto affinché ci sia colore in ogni suo giorno.

Sembra invece di tutt’altro avviso, Annalie Spencer, una ragazza che vede la vita dipinta solo di nero, per quanto si possa chiamare vivere provvedere alla cure di una madre malata di una patologia che sembra divorarla ogni giorno di più.
Il destino tiranno non si accontenta delle prove che ha già messo sulla sua strada, ma la metterà di fronte alla più grande sfida che abbia mai dovuto affrontare.
Affogata in problemi troppo grandi per la sua giovane età, Annalie non si aspetta di ritrovarsi faccia a faccia con due occhi ambrati, caldi come il sole d’estate, che proveranno a portare colore in quei luoghi ormai sbiaditi e rassegnati al grigiore da troppo tempo.


Quante probabilità c'erano che due anime devastate dal dolore si incontrassero? Quanto il destino ci ha messo il suo zampino?
La storia che leggerete parte dal passato, da quel dolore che non è mai andato via ma che si è ramificato dentro il cuore di Gabrielle, madre di Annalie e autrice di quelle pagine di diario che aprono quasi tutti i capitoli di questo romanzo. Un dolore che, oltre a essere scritto, mi è arrivato come un fulmine a ciel sereno, come se stessi soffrendo insieme a lei.
Annalie, pur essendo giovanissima, si è presa cura della madre annullando spesso anche se stessa e i propri bisogni. Ha perso la sua anima, i suoi colori. Vive le sue giornate nella monotonia e l'apatia è diventata la sua compagna di vita. Le poche persone che per lei contano si dimostreranno una delusione da portare sulle sue spalle già fragili. 
Un uragano si imbatterà nella sua vita, inaspettatamente. Un uragano di colori chiamato Blaise che tenterà in ogni modo possibile di "colorarla", come solo lui è capace di fare. Per lui i colori sono vita, sono l'àncora di salvezza a cui deve aggrapparsi per non sprofondare.
Entrambi i nostri protagonisti sono tormentati da un dolore che pesa come un macigno sul cuore ma ho apprezzato la loro caparbietà, il loro non arrendersi anche se la vita li abbatteva.
Dopo l'uragano, per loro, uscirà fuori l'arcobaleno? 



Non avevo ancora letto nulla di questa autrice e con questo romanzo, che per me è una chicca, ha fatto un ottimo lavoro.
Non è sicuramente stato facile trattare dei temi difficili quali la perdita e l'anoressia, ma l'autrice è riuscita a farlo con delicatezza, tatto, con una maestria tale da non rendere la lettura pesante.
Una scrittura delicata caratterizzerà l'intero romanzo dove i dettagli e le descrizioni daranno quel tocco di realtà all'intera storia.
Una lettura piacevole anche se con un tema scottante che vi lascerà emozioni belle e positive.
Sono sicura che amerete questa storia e ancora di più Annalie e Blaise.









Buone letture,
Berta

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