sabato 9 maggio 2020

Rediscovery Party "Flow" di Kennedy Ryan


Buongiorno amici lettori,
oggi vi parlerò di "Flow", prequel della Grip series di Kennedy Ryan edita da Hope Edizioni.
Una cosa è certa: ho una nuova scrittrice del cuore.
Partiamo dalla sinossi:

Tra 8 anni Marlon James sarà una delle migliori stelle nascenti nell’industria musicale.
Bristol Gray sarà la sua manager, tosta e pratica.
Ma quando si incontrano per la prima volta, lei è una studentessa universitaria che sta cercando di trovare la sua strada, e lui è un’artista determinato a farsi strada nel mondo.
Venendo da mondi completamente diversi, tutto ciò che dovrebbe separarli li fa solamente avvicinare di più.
È un inizio bellissimo, ma come finirà la storia?

Bristol e Marlon, o Grip per come viene chiamato da tutti, non si conoscono. Lei è la gemella del genio della musica Rhyson, due fratelli divisi da due genitori più interessati alla carriera del figlio e non a essere genitori amorevoli. Due fratelli che proveranno a ritrovare quel rapporto perso ormai da anni.
Bristol e Grip non si conoscono ma l'intesa scatta in un attimo. Si troveranno a parlare come dei vecchi amici, come se tra di loro non ci fosse nessuna barriera sociale o culturale. Lei è una studentessa universitaria pronta a diventare l'àncora di salvezza del fratello; lui è un giovane rapper, di umili origini ma è un playboy, nessuna relazione con nessuna donna.
Pur venendo da mondi differenti, verranno travolti da un forte sentimento anche se… questo lo scoprirete voi ;)


Trattandosi di un prequel, la narrazione copre un arco temporale di una settimana ma l'autrice è stata bravissima a delineare tutti i personaggi, con i loro pregi e difetti, con le loro paure, con le loro angosce.
Il tema del colore della pelle è la chicca di questo romanzo. L'autrice ha le idee chiare e utilizza il personaggio di Grip per far arrivare ai lettori il suo pensiero.
Sono sicura che vi innamorerete subito di Grip, Bristol, della musica e correrete subito a leggere il seguito "Grip"!

Alla prossima,
Berta


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