mercoledì 16 ottobre 2019

Recensione "Se solo... non ti avessi incontrato" di Ingrid Rivi

Buongiorno lettori!
Altro giro altra recensione. Oggi vi parlerò di "Se solo... non ti avessi incontrato" di Ingrid Rivi, una nuovissima uscita che non potete farvi sfuggire.
Ma partiamo dalla sinossi...

“Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali.”

Radici profonde per restare aggrappati ai propri ideali e ali spiegate per alzarsi e librare sopra ogni convenzione. Questa è Faith. Bella, intraprendente, sicura di sé e instancabile nel suo lavoro di architetto, un lavoro che ama e in cui mette l’anima e pezzi di cuore. Ma Faith non è solo questo, lei è la luce, Faith è il faro. È tutto ciò che Connor non ha mai conosciuto prima, perché Faith è diversa da Zoe, la donna che l’ha tradito.
Manager di successo, Connor è prima di tutto un uomo ferito dal passato, un uomo che teme l’amore tanto quanto Faith, limitato dai pregiudizi sulle donne e chiuso nelle sue prigioni mentali.
Eppure, il destino ha deciso che un loro incontro scontro diventi ben presto una sfida per entrambi a superare le proprie paure; tra orgoglio e pregiudizi, dubbi e fraintendimenti, abbandoni e ritorni,
fino a quando Faith e Connor saranno costretti a decidere se spiegare le ali verso la felicità, restando saldi a forti valori, o perdere tutto.
Un romanzo accattivante e leggero, dove il perdersi tra le righe sarà dolce e facile, divertente e
stuzzicante.
Radici e ali… si può essere entrambe le cose senza conflitti interiori?
Faith e Connor dovranno scoprirlo a loro spese.

Posso dirvi con certezza che Faith e Connor sono due personaggi che non passano inosservati e lo si percepisce già dalle prime pagine di questo libro.
Questo è il secondo libro che leggo di questa autrice e anche in questo caso ho adorato la caratterizzazione dei suoi personaggi.
La protagonista femminile, Faith, è una bomba a orologeria: mai noiosa o scontata, sicura di sé e impenetrabile. Scontrarsi con Connor, il bello e irritante protagonista maschile, sembra quasi scontato ma le difficoltà non saranno poche. Faith è un osso duro, è una forza travolgente e distruttrice allo stesso tempo e con la sua lingua tagliente darà del filo da torcere al nostro protagonista che è trincerato ancora in quel suo vecchio amore che l'ha tradito.
Insulti, battibecchi, litigi ogni due per te saranno il filo conduttore di tutto il romanzo ma anche tante risate. Faith è davvero una donna tutta pepe anche se su di sé nasconde tante insicurezze e debolezze.


Riuscire a conquistare Faith è davvero impossibile se non si guarda oltre la corazza che lei stessa ha costruito. Quella stessa corazza che è stata costruita maggiormente perché non apprezzata da chi le è più vicino.
Una scrittura fluida, accattivante e anche divertente vi accompagnerà passo dopo passo dentro questa storia dove i protagonisti prenderanno consapevolezza e faranno di tutto per cambiare le carte in tavola.



Come direbbe Publio Virgilio Marone "Omnia vincit amor et nos cedamus amori" ("L'amore vince su tutto e noi cediamo all'amore").
Non lasciatevi scappare questa storia tanto intensa quanto carica di significati e risate.
Non lasciatevi sfuggire l'occasione di conoscere Faith e Connor e andare insieme a loro incontro all'amore.
Ringrazio Ingrid per avermi dato l'opportunità di leggere anche questo suo lavoro.

Buone letture,
Berta


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