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Buongiorno,
oggi ho il piacere di ospitare una delle tappe del Rewiew Party dedicato a "The Royal Trials – L’impostore" di Tate James uscito ieri per la Queen Edizioni.
Partiamo dalla sinossi…
Tre prove. Tre settimane. Tre Principi Reali.
Lascia che ti spieghi come stanno le cose, lady», disse con voce gentile, ma velata da un accenno di aggressività e minaccia. «Se usi questa chiave, stanotte, lo fai a tuo rischio e pericolo. Io non sono come i miei fratelli: da me non avrai chiacchiere e smancerie.
Un sottile velo di glamour ed eleganza dettati dall’etichetta, nasconde la vera natura del Torneo. A porte chiuse le prove sono brutali e sanguinose. Sotto le luci della ribalta e obbligata a competere con le favorite del regno, Rybet si ritroverà a stringere strani legami con alleati improbabili. Ma c’è qualcuno che non si fermerà finché non la vedrà fallire, dopotutto lei è soltanto una stracciona dello Stagno. I Principi possono anche andare al diavolo: Rybet farà tutto ciò che è in suo potere per sopravvivere e arrivare illesa al Golden Ball. |
Quella che ci racconta Tate James è una storia originale e diversa dalle altre appartenenti allo stesso genere.
Sin dalle prime pagine mi sono resa conto che questo libro mi avrebbe dato delle soddisfazioni.
La protagonista, Rybet, è una degli abitanti dello Stagno, la zona più povera del regno.
Una ragazza abilissima nei furti, tanto da non essere mai stata sorpresa.
La furbizia e la risolutezza sono solo alcuni dei suoi punti di forza.
Anche se è stata abbandonata da piccola, non ha perso l’amore verso il prossimo anzi direi che ne fa un vanto tanto da provare a raggiungere il suo amico Flick all’interno del palazzo reale di Lakehaven nel regno di Teich.
Una missione che doveva rivelarsi fattibile e senza tanti intoppi vedrà la nostra protagonista partecipante, per sbaglio o chissà, al Torneo per diventare la futura regina del regno e sposare uno dei tre principi.
Vogliamo parlare dei principi? Vogliamo parlare del loro modus operandi?
Vorrei farlo ma purtroppo vi rovinerei la sorpresa.
Posso assicurarvi però che questo fantasy vi farà sgranare gli occhi diverse volte per i continui colpi di scena.
Intrighi, misteri, segreti, sotterfugi sono infatti parte integrante della trama e rendono la lettura interessante.
Una scrittura fluida e accattivante vi rapirà completamente tanto che ho davvero parecchio sonno arretrato.
Con certezza questo è uno dei migliori fantasy letti quest’anno.
È stato un po’ come le ciliegie, “un capitolo tira un altro” e Berta fece le tre di notte, per diverse notti!
Penso che questi piccoli elementi che vi ho lasciato siano sufficienti per invogliarvi alla lettura del libro.
Fatemi sapere se anche voi entrerete nel mondo di Teich e continuate a seguire le tappe del Rewiew Party...
Buone letture,
Berta
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