martedì 9 luglio 2019

Rewiew Party "Tutti i colori del mondo" di Alessandra Fortunato

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Buon pomeriggio lettori,
oggi ho il piacere di ospitare il rewiew party dedicato a "Tutti i colori del mondo" di Alessandra Fortunato edito dalla Queen Edizioni.
Una lettura che mi ha colpito parecchio e soprattutto è stata un'ottima compagnia per le mie notti insonni.
Partiamo dalla sinossi…

Helga è una trentenne determinata e con qualche graffio sul cuore, ma sempre pronta a mettersi in gioco. Tradita dall'uomo su cui aveva puntato tutte le sue carte, decide di chiudere con il passato e iniziare una nuova vita e un nuovo lavoro nella solare Puglia. Qui conosce Thomas, un ragazzo più giovane di lei, all'apparenza pignolo e arrogante, che riuscirà a darle del filo da torcere. La leggerezza e la solarità di Thomas faranno ritrovare il sorriso a Helga che nella sua nuova realtà continua a nascondere il suo piccolo segreto. Riuscirà Helga a sopravvivere alla sua nuova vita e a quel ragazzo tutto pepe? Ma soprattutto riuscirà a chiudere con un passato che torna continuamente?

Quante ragazze sognano l'amore come Helga? Quante ne rimangono deluse e si richiudono in se stesse?
Helga ha vissuto tutto questo, ha amato ed è stata delusa dall'amore tanto da fuggire dalla propria casa e dalla propria famiglia. L'unica consolazione è il suo lavoro. Fare la veterinaria è il sogno di tutta una vita ed è la stessa Helga bambina a raccontarcelo.
Una pace apparente avvolge la vita della nostra protagonista ma ben presto verrà rovinata dall'arrivo di Thomas, il figlio del capo, all'apparenza molto snob e sulle sue.
Devo dire che sin dai primi incontri le scintille son volate e a volte l'apparenza inganna.
A volte vediamo solo ciò che i nostri occhi vogliono vedere per proteggerci ma non facciamo i conti con il cuore.
Dopo tanti anni sul volto di Helga tornerà il sorriso, e chi sarà l'artefice?


Inutile dirvi che ho amato questi due protagonisti, questa storia e la sua ambientazione. Da siciliana con un amore sconsiderato per la Puglia, questo libro è stato davvero una chicca.
Se dovessi trovare un piccolissimo difetto sarebbe la mancanza dei nomi delle città in cui si svolgono i fatti, ma proprio per essere pignola.
I continui flashback, oltre allo stile scorrevole e accattivante, sono un punto di forza assoluto.
Come anche l'amore per la famiglia e l'amicizia sincera e incondizionata tra Helga e Melly.
Una storia frizzante e spumeggiante che non si allontana dalla realtà di tutti i giorni.
"Tutti i colori del mondo" mi ha letteralmente rapita e, pur conoscendo l'autrice da tempo, devo recupearare quanto prima"Chiamami Melly". Sì, ogni tanto leggo le serie a modo mio, ma in questo caso l'autrice è stata bravissima a dare comunque un quadro completo della situazione non facendomi pesare la mancanza del primo volume.
Un libro che potrà farvi compagnia nelle vostre giornate estive tra un bagno e una tintarella.
I miei complimenti ad Alessandra!

Buone letture,
Berta


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