Recensione "Il ladro di ricordi" di Tiffany Reisz

Titolo: Il ladro di ricordi
Autore: Tiffany Reisz
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Contemporary romance
Pagine: 319
Data di pubblicazione: 7 Luglio 2016
Narrazione: terza persona

TRAMA: Come è possibile che una sola bottiglia di buon whisky possa racchiudere in sé tante questioni irrisolte e vicende passate che hanno ancora un enorme impatto sul presente? Paris, ultima discendente della potente famiglia Maddox, se lo è chiesto parecchie volte e ora che finalmente è riuscita a mettere le mani su quell’unica bottiglia con il nastro rosso al collo potrà forse darsi una risposta e proseguire con la sua vita. Ma Cooper McQueen, l’uomo a cui appartiene di diritto la bottiglia e che ha pagato ben un milione di dollari per ottenerla, non è disposto a rinunciarvi senza ottenere qualcosa in cambio. Paris avrà ciò che vuole a patto che gli riveli le oscure gelosie e i reconditi segreti dei più importanti produttori di whisky, che hanno fatto delle vendette, degli incesti, dei tradimenti un proprio singolare stile di vita. Lui insomma vuole conoscere tutta la storia dei Maddox, produttori di quell’unica bottiglia di whisky con il nastro rosso al collo. E se questo vuol dire portare alla luce scomode verità, forse è giunto il momento.

Salve,

oggi vi parlo dell'ultimo libro uscito in Italia di Tiffany Reisz: "Il ladro di ricordi", un romanzo autoconclusivo.

Adoro questa autrice, non vedevo l'ora di buttarmi in questa nuova lettura/avventura.

Se vi aspettate di ritrovare la Tiffany del "Peccato Originale", siete fuori strada. Questa volta la geniaccia della Reisz ci porta nel mondo del bourbon, del mistero e dello scandalo. Sì, avete letto bene. La Reisz tratterà degli argomenti considerati scabrosi o non morali ma vi assicuro che non ve ne renderete conto. Vi ho già detto che è una geniaccia ;)

Paris e Cooper McQueen, perfetti conosciuti, hanno qualcosa che li lega: la primissima bottiglia di bourbon con al collo un nastro rosso, prodotta dalla Red Thread. Una notte di passione, il furto scoperto dell'unica bottiglia di bourbon vedranno Paris e McQueen a passare una lunga notte alle prese con un lungo racconto. Vedremo intrecciarsi passato e presente. Attraverso la storia di Tamara e Levi si narrerà la nascita della famiglia Maddox e della distilleria ma anche la sua disfatta perchè i Maddox sono "una famiglia con il bourbon nel sangue. E il sangue sulle mani".

Tamara Maddox e Levi Shelby sono due personaggi tosti e la loro vita è sempre stata legata alle scelte dei loro antenati. Cercheranno tra mille ostacoli di attuare la loro vendetta e lo faranno in un modo alquanto bizzarro. 

 "<<Prima di te non sapevo chi ero. Non so chi sarei dopo.>> Levi aveva una voce molto bella, con sonorità di un oboe. Strano che l’avesse notato soltanto adesso. <<Invece, quando sono con te, mi conosco.>>."

Il ladro di ricordi non è sicuramente il romanzo erotico a cui ci ha abituati Tiffany Reisz. E' molto, molto di più. E' un romanzo avvincente che stuzzica il lettore con dialoghi pungenti, intrighi, misteri e scene sessuali intense.

I personaggi sono descritti alla perfezione, è facilissimo impersonificarsi in ognuno di loro. Credetemi seguirete passo passo il racconto di Paris, molto simile alle scatole cinesi, senza perderne una virgola fino al finale. Un finale che metterà in ordine tutti i tasselli del puzzle; un pò doloroso ma affascinante.

"Ama quello che loro distruggono.

Distruggi quello che loro amano."

Una lettura da non perdere per le moltissime emozioni contrastanti che suscita, andrete oltre la vostra morale perchè, si sa, con la Regina è obbligatorio.
Alla prossima, 
Berta