Titolo:
Io sono Egea
Autore: Chiara Pilat
Editore:
Edizioni Convalle
Genere:
Fantasy
Data
di uscita: novembre 2017
Pagine:375
Formato:
Cartaceo (ma presto anche in ebook)
Prezzo:
15 euro
Il
link non c’è ancora dato che per ora non è sugli store online ma è ordinabile
tramite la casa editrice edizioniconvalle.com o nelle librerie.
Vi segnalo "Io sono Egea" di Chiara Pilat, un fantasy edito da Edizioni Convalle.
Scopriamone di più...
Sinossi
Egea
convive da quasi tutta la vita con un cuore malato e con ciò che la sua
condizione di salute comporta: visite mediche, medicinali, il timore di non
sopravvivere a lungo. È in attesa di un trapianto quando qualcosa si schianta
nel bosco che circonda la sua casa. All’inizio penserà a un asteroide ma si
troverà davanti a qualcosa di stupefacente: una navicella aliena. Sarà però il
suo unico occupante a dare una svolta inaspettata alla vita della ragazza:
senza sapere come, Egea si troverà costretta a subire uno scambio di corpo con
una aliena dal dono straordinario e devastante, l’imperatrice Thilyshke,
ricercata su più pianeti. Sarà proprio un rude cacciatore di taglie all’inseguimento
della fuggitiva a catturare subito dopo la malcapitata Egea dando così inizio a
un’avventura che porterà la giovane terrestre su un altro pianeta dove lotterà
per non perdere se stessa e riavere indietro ciò che le è stato rubato.
Biografia
Chiara
Pilat vive ad Albisola Superiore (SV). È cresciuta divorando ogni genere di
libri, ma ha sempre avuto una particolare predilezione per la fantascienza e
per il romanzo storico.
Appassionata
di antiche civiltà ed esoterismo, attualmente collabora nella traduzione di
testi di filosofia indiana con l’AVGV (Associazione Vaisnava Gaudya Vedanta).
Ha esordito nel 2016 con la pubblicazione tramite la piattaforma di
selfpublishing di Amazon con il primo capitolo della trilogia epic fantasy “The
Amuvial Chronicles – La donna degli spiriti” a cui è seguita nel 2017 la
seconda parte “La regina di Kaitya” e l’horror fantascientifico “Uomini come
bestie”.
Alla prossima,
Berta
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