giovedì 28 luglio 2016

Recensione "703 ragioni per dire sì" di L.F. Koraline


Titolo: 703 ragioni per dire sì
Autore: L.F. Koraline
Editore: Newton Compton editori
Genere: Erotic Romance
Data di pubblicazione: 30 Giugno 2016
Pagine: 467
Narrazione: prima persona


Trama: Eden Gari ha venticinque anni e la sua vita da favola si è appena trasformata in un incubo.
Ha sognato a lungo il grande amore, senza mai incontrarlo. Le sue storie si sono sempre concluse male, lasciandole addosso solo tanta amarezza. Stava quasi per smettere di sperare, quando un uomo è apparso nella sua vita, e lei si è trovata ad annegare nei suoi occhi. Eppure proprio quell’uomo diventa la sua passione e insieme la sua condanna. Perché con lui scoprirà il piacere più proibito, con lui il suo corpo fremerà per un’estasi mai provata. Ma per averlo bisogna pagare un prezzo molto alto: accettare il suo ricatto e le sue condizioni. Eden si chiede se ne valga davvero la pena e non è certa della risposta, ma decide di rischiare lo stesso. Che il gioco abbia inizio, Mr.Blake..


Salve gente! Oggi vi parlo di “703 ragioni per dire di sì” di L.F. Koraline, uscito inizialmente come Self Publishing e adesso edito dalla Newton Compton editori nella nuova collana First.
Che dirvi.. Avevo sentito parlare tantissimo di questo libro quando uscì in versione Self e, non avendo avuto la possibilità di leggerlo, mi sono catapultata ad acquistarlo. Bè non ne sono rimasta tanto entusiasta. Fatto sta che ho continuato a leggerlo fino al 71% per poi chiuderlo e dedicarmi ad altro ma per mia indole non lascio mai un libro incompleto quindi ho portato al termine la mia lettura.
Eden è la classica ragazza viziata (sì è così), di buona famiglia, a cui non manca nulla, tranne l’amore della madre persa quand’era molto piccola. E’ circondata dall’affetto di un padre amorevole, di una migliore amica pronta a sostenerla sempre e di un amico super innamorato di lei pronto a scodinzolarle dietro. Nella sua vita però manca l’amore, manca quel sentimento che le faccia battere il cuore ed ecco che, in questo attimo di serenità, entrerà in scena Sean: Mr Bonjour. Sean diventerà il suo “uomo ideale” virtuale, lontano e irraggiungibile; diventerà il suo confidente nel periodo più buio della sua vita. La morte improvvisa, io direi prevedibile, del padre di Eden romperà tutti gli equilibri. Ma non finisce qui.
Damon Blake, un affascinante uomo d’affari  americano senza cuore, dispotico, possessivo e ammaliatore riscatterà l'azienda del padre di Eden. Un Blake problematico e tenebroso che con i suoi occhi di ghiaccio, le sue richieste, le sue liste e i suoi giochi perversi terrà Eden e la sua vita in pugno.

"<<Lei è un presuntuoso, arrogante, insensibile e spregevole… uno… un…>>.
Non riesco a parlare.
<<Un mostro>>, conclude lui, totalmente a suo agio, poi si poggia sulla scrivania accanto a me."

Non voglio dire che il libro non mi sia piaciuto del tutto. Forse mi aspettavo qualcosa di più della storia letta e riletta. Una storia molto BDSM. Fa tanto Cinquanta Sfumature, che per altro viene nominato anche nella narrazione.

"<< La tua schiava ribelle sta per disobbedirti. Procurati una frusta per punirmi se vuoi, ma andrò con Sergio>>.
<<Tu non sai quello che dici. Potrei decidere di prenderti in parola>>. Sorrido all’idea che possa punirmi con una frusta. <<Non ridere, Eden. Sto valutando seriamente la tua proposta. Credo che la tua indole debba essere domata e credimi se ti dico che conosco il modo di farlo>>."


Damon incarna benissimo Christian Grey (che per me rimane unico e solo) ed Eden mi ricorda tanto Ana; anche lei sembra essere la cura del nostro bel protagonista, anche lei cerca di arrivare a compromessi col suo Mr. 703.

"Mi innamoro per la prima volta in vita mia a quasi trent’anni di un folle, di un soggetto così strani che non riuscirò mai a capire fino in fondo. Dipendenza sessuale, BDSM e molto altro, non posso crederci.
Christian Grey esiste davvero, anzi temo che il lato oscuro di Damon sia molto peggio. Mr Grey si limitava al BDSM, non ho idea di dove possa arrivare Damon.
Per mesi ho sognato ad occhi aperti l’audace e seducente personaggio di E.L. James. Morivo della voglia di incontrare un tipo come lui.
Affascinante, folle, controverso e sensuale.
Forse l’autrice ha conosciuto Damon Blake e si è ispirata a lui, dovrei cercarla per chiederle conferma della mia teoria."


Il finale? Bè quello mi è sembrato abbastanza scontato e banale, era voluta la cosa?! Non saprei! Essendo una trilogia non perderò occasione di leggere il seguito, anche perché con un finale del genere e con tanti punti irrisolti, sono curiosissima di sapere cosa si inventerà la nostra scrittrice.
Se vi consiglierei questo libro? Sì! Anche se la storia è letta e riletta, è sicuramente un libro ben scritto e poi è una nostra autrice italiana.

Alla prossima,
Berta







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