Titolo: 703 ragioni per dire sì
Autore: L.F. Koraline
Editore: Newton Compton editori
Genere: Erotic Romance
Data di pubblicazione: 30 Giugno 2016
Pagine: 467
Narrazione: prima persona
Trama: Eden Gari ha venticinque anni e la sua vita da favola si è appena trasformata in un incubo.
Ha sognato a lungo il grande amore, senza mai incontrarlo. Le sue storie si sono sempre concluse male, lasciandole addosso solo tanta amarezza. Stava quasi per smettere di sperare, quando un uomo è apparso nella sua vita, e lei si è trovata ad annegare nei suoi occhi. Eppure proprio quell’uomo diventa la sua passione e insieme la sua condanna. Perché con lui scoprirà il piacere più proibito, con lui il suo corpo fremerà per un’estasi mai provata. Ma per averlo bisogna pagare un prezzo molto alto: accettare il suo ricatto e le sue condizioni. Eden si chiede se ne valga davvero la pena e non è certa della risposta, ma decide di rischiare lo stesso. Che il gioco abbia inizio, Mr.Blake..
Salve
gente! Oggi vi parlo di “703 ragioni per dire di sì” di L.F. Koraline, uscito
inizialmente come Self Publishing e adesso edito dalla Newton Compton editori
nella nuova collana First.
Che
dirvi.. Avevo sentito parlare tantissimo di questo libro quando uscì in
versione Self e, non avendo avuto la possibilità di leggerlo, mi sono
catapultata ad acquistarlo. Bè non ne sono rimasta tanto entusiasta. Fatto sta
che ho continuato a leggerlo fino al 71% per poi chiuderlo e dedicarmi ad
altro ma per mia indole non lascio mai un libro incompleto quindi ho portato
al termine la mia lettura.
Eden è
la classica ragazza viziata (sì è così), di buona famiglia, a cui non manca nulla, tranne l’amore
della madre persa quand’era molto piccola. E’ circondata dall’affetto di un
padre amorevole, di una migliore amica pronta a sostenerla sempre e di un amico
super innamorato di lei pronto a scodinzolarle dietro. Nella sua vita però manca l’amore, manca quel
sentimento che le faccia battere il cuore ed ecco che, in questo attimo di
serenità, entrerà in scena Sean: Mr Bonjour. Sean diventerà il suo “uomo ideale”
virtuale, lontano e irraggiungibile; diventerà il suo confidente nel periodo
più buio della sua vita. La morte improvvisa, io direi prevedibile, del padre di Eden
romperà tutti gli equilibri. Ma non finisce qui.
Damon Blake, un affascinante uomo
d’affari americano senza cuore, dispotico, possessivo e ammaliatore riscatterà l'azienda del padre di Eden. Un Blake problematico e tenebroso che con i suoi occhi di ghiaccio, le sue
richieste, le sue liste e i suoi giochi perversi terrà Eden e la sua
vita in pugno.
"<<Lei è un presuntuoso, arrogante, insensibile e spregevole…
uno… un…>>.
Non riesco a parlare.
<<Un mostro>>, conclude lui, totalmente a suo agio, poi
si poggia sulla scrivania accanto a me."
Non
voglio dire che il libro non mi sia piaciuto del tutto. Forse mi aspettavo qualcosa di più della storia letta e riletta. Una storia molto BDSM. Fa tanto Cinquanta Sfumature, che per altro viene nominato anche nella narrazione.
"<< La tua schiava ribelle sta per disobbedirti. Procurati una frusta
per punirmi se vuoi, ma andrò con Sergio>>.
<<Tu non sai quello che dici. Potrei decidere di prenderti in
parola>>. Sorrido all’idea che possa punirmi con una frusta. <<Non
ridere, Eden. Sto valutando seriamente la tua proposta. Credo che la tua indole
debba essere domata e credimi se ti dico che conosco il modo di farlo>>."
Damon incarna benissimo Christian Grey (che per me
rimane unico e solo) ed Eden mi ricorda tanto Ana; anche lei sembra essere la
cura del nostro bel protagonista, anche lei cerca di arrivare a compromessi col
suo Mr. 703.
"Mi innamoro per la prima volta in vita mia a quasi trent’anni di un
folle, di un soggetto così strani che non riuscirò mai a capire fino in fondo. Dipendenza
sessuale, BDSM e molto altro, non posso crederci.
Christian Grey esiste davvero, anzi temo che il lato oscuro di Damon
sia molto peggio. Mr Grey si limitava al BDSM, non ho idea di dove possa
arrivare Damon.
Per mesi ho sognato ad occhi aperti l’audace e seducente personaggio
di E.L. James. Morivo della voglia di incontrare un tipo come lui.
Affascinante, folle, controverso e sensuale.
Forse l’autrice ha conosciuto Damon Blake e si è ispirata a lui,
dovrei cercarla per chiederle conferma della mia teoria."
Il
finale? Bè quello mi è sembrato abbastanza scontato e banale, era voluta la
cosa?! Non saprei! Essendo una trilogia non perderò occasione di leggere il
seguito, anche perché con un finale del genere e con tanti punti irrisolti,
sono curiosissima di sapere cosa si inventerà la nostra scrittrice.
Se vi
consiglierei questo libro? Sì! Anche se la storia è letta e riletta, è
sicuramente un libro ben scritto e poi è una nostra autrice italiana.
Alla
prossima,
Berta
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