mercoledì 9 novembre 2016

Recensione "9 novembre" di Colleen Hoover

Buon pomeriggio lettori,
oggi 9 novembre e non potevo non parlarvi dell'ultimo capolavoro di Colleen Hoover. Come tutte le sue storie anche questa ha lasciato un ricordo indelebile in me.

Leggiamo insieme la sinossi per capirne di più...

È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.


E' il 9 novembre quando Fallon e Ben si incontrano, un giorno non felice per entrambi, un giorno che ha segnato pesantemente le loro vite. Due anime disperate che si incontrano, che si cercano. 
Fallon sta cercando di dare una svolta alla sua vita, cambiando città. Ben sta provando ad affermarsi come scrittore. Un incontro che cambierà le loro vite, una promessa che durerà 5 anni.
Ben farà di tutto per far uscire dal guscio Fallon, farà di tutto per farle riprendere in mano la sua vecchia vita.


"9 novembre" è un romanzo che ho terminato già da parecchi giorni ma che non ho ancora metabolizzato.
La Hoover, con la sua maestria conosciuta negli altri suoi romanzi, ci accompagna insieme ai due protagonisti in questo percorso fatto di cinque 9 novembre. Un percorso che sarà completamente dettato da mille emozioni contrastanti. Amerete e odierete i loro 9 novembre, li attenderete con ansia perchè, fatemelo dire, i colpi di scena in questa storia non mancheranno.


La scrittura della Hoover, a mio parere, è ipnotica; ho divorato il libro in un solo giorno, mi ha assorbita totalmente, mi è entrato dentro. 
Poi fatemelo dire.. riuscire a creare un libro dentro il libro è stata una grande genialata, credo sia una delle parti che più mi è piaciuta in assoluto. Una storia dentro la storia struggente e dolorosa ma con un risvolto positivo.
Quindi cari lettori se state cercando una storia di rinascita, una storia dolce ed emozionante che vi faccia battere il cuore a duemila al secondo non potete che scegliere "9 novembre".
Alla prossima, 
Berta
 


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