sabato 10 febbraio 2018

Segnalazione "Omnia vincit Amor - La figlia di Roma" di Lucia Cantoni


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Vi presento la trilogia “Omnia vincit Amor - La figlia di Roma” di Lucia Cantoni composta da: La figlia di Roma, Soldato d’onore e La Signora delle rose.
Il ciclo di romanzi è ambientato nella Roma antica e più precisamente, agli albori dell’Impero durante la lotta di potere che ha visto protagonisti Ottaviano Cesare e Marco Antonio. Le vicende narrate vertono sulla storia di una famiglia patrizia in particolare, quella dei Giuni.

SINOSSI Omnia vincit Amor.  -La figlia di Roma-
Roma, 32 a.C. Charis Giunia Minore è l’ultimogenita tra i figli di Gaio Giunio Viridio, senatore della Repubblica. Il suo destino, come quello di ogni rispettabile matrona romana, sembra già scritto: ad aspettarla un matrimonio rispettoso e senza amore in grado di recare lustro alla sua nobile stirpe.
Tiberio Cassio Crispo è un giovane soldato, intrigante e senza scrupoli, determinato a utilizzare qualsiasi mezzo per arrivare ai propri scopi.
Le loro famiglie si odiano, eppure uno scottante segreto, celato tra gli anfratti del tempo, le spingerà a stringere un patto solenne.
Alla vigilia dello scontro che vedrà contrapposti Cesare Ottaviano e Marco Antonio per il dominio dell’Impero, Charis si troverà inevitabilmente divisa tra sentimento e razionalità, tra passione e ragionevolezza. Il percorso che Charis dovrà intraprendere la muterà da fanciulla fragile e ingenua in eroina coraggiosa e consapevole, ma quale prezzo esigerà la felicità?
Primo romanzo di una trilogia che vi condurrà tra i segreti di una Repubblica sul viale del tramonto, tra intrighi, misteri e passioni brucianti…




SINOSSI Soldato d’onore
Roma, 30 a.C. Quinto Giunio Lucano, primogenito di Gaio Giunio Viridio e generale di Marco Antonio, è uno dei soldati dello schieramento risultato perdente dopo la battaglia di Azio. Prostrato nel fisico, ma soprattutto nello spirito, dopo gli spiacevoli avvenimenti che l’hanno visto protagonista in guerra e in amore, Quinto decide di accogliere la proposta del vincente Ottaviano agli esuli romani e tornare in Patria con la promessa di riottenere averi e posizione. Le cose in realtà sono ben diverse e il futuro imperatore non ha intenzione di fare fede alla sua promessa… l’unico modo per avere salva la vita e cancellare l’onta di essere un traditore è scortare a Mediolanum una giovane romana, vittima di un’aggressione perpetrata a opera di pirati cilici, ma Drusilla non è per Quinto una nuova conoscenza e se la storia decidesse di metterci il suo zampino… La passione è in grado di sconvolgere ogni piano, anche quello della mente più razionale e Quinto dovrà fare i conti con i fantasmi del suo passato glorioso per costruire un futuro finalmente felice e degno di un soldato d’onore.



SINOSSI La Signora delle rose
Roma, 30 a.C. Giunia Maggiore ha un passato costellato di dolore e lacrime. Il cuore lacerato dalla scomparsa di un amore puro e innocente e dalla perdita del suo bambino non ancora nato l’ha resa sterile non solo nel fisico, ma anche nello spirito. Molti sono stati gli errori commessi e le fragilità dell’animo, ma quando il suocero decide di combinarle un nuovo matrimonio con un lanista solo per umiliarla Giunia non può tirarsi indietro e accetta a malincuore; tutto pur di lasciarsi alle spalle quella famiglia. La sua non sarà un’unione felice, dalla quale troverà sollievo rifugiandosi nel roseto della sua villa, luogo di solitudine e di rimpianto, ma che solo un muro separa dalla palestra gladiatoria di proprietà di suo marito…
Marco Igneo è il campione dei ludus di Bononia, gladiatore acclamato e idolatrato dalla folla. La gloria di cui si ciba nell’arena è l’unica cosa che ancora gli sia concessa, quando il suo sguardo si posa sul viso di una giovane dagli occhi tristi. Ancora non sa che quelle sono le fattezze della sua padrona… quello che nasce tra di loro è un amore impossibile, che trascende tempo, spazio o status sociale, una passione bruciante e sconveniente, ma ineluttabile… un sentimento che potrebbe uccidere entrambi, ma unica loro possibilità per vivere davvero.
Il destino mescolerà ancora una volta le carte e nulla sarà più com’era.

Alla prossima

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