giovedì 15 novembre 2018

Recensione "ASH" di Daniela Ruggero

Link di acquisto: qui
Buongiorno lettori.
Ho il piacere di parlarvi di "ASH" di Daniela Ruggero, un romanzo nato da una “costola” del Dark Romance DUST (la mia recensione qui ) uscito il 12 novembre.
Partiamo dalla sinossi…


Nella gelida città di Detroit le vite di Fanny ed Evan subiscono un brusco cambiamento, a causa delle decisioni della sua migliore amica Allyson, la donna si trova a vivere a stretto contatto con il soldato muto di Ryan che non le risparmia colpi duri. I due sono vittime del loro passato, di padri violenti e di madri sacrificate sull’altare di un amore malato e brutale. La loro convivenza obbligata si trasformerà in una guerra senza regole che porterà l’uno tra le braccia dell’altra.
Come affronteranno i loro sentimenti i due nemici?
Sulle ceneri del loro passato sapranno i due amanti costruire il loro futuro?

Dopo le vicessitudini di Ryan e Allyson, Daniela Ruggero ci racconta la storia di Fanny ed Evan senza però perdere di vista la vicenda principale. 
Anche loro sono due protagonisti difficili, con un pesante carico sulle spalle dovuto al loro passato turbolento. L'allontanamento di Allyson dalla vita di Fanny la cambierà totalmente facendola cadere nel grande baratro della solitudine interrotta dalla presenza, non gradita, di Evan, "il soldato muto" di Ryan. Fanny è indifesa, sola e in preda alle emozioni; Evan è risoluto, un "mostro", un assassino.
Il loro rapporto potrebbe essere definito come "odio-amore", una guerra dove entrambi vorrebbero uscirne vincitori… ma allo stesso tempo due magneti che vogliono attrarsi senza mollare la presa.


Sarà proprio la voglia di prevalere l'uno sull'altro a far scoccare la scintilla. Una volta accesa la miccia sarà impossibile tornare indietro. Due anime spezzate cominceranno a ricostruirsi tra mille impedimenti e colpi di scena. Evan da persecutore diventerà il suo amante.

Anche in "ASH", Detroit viene descritta come un luogo dove illegalità e malavita prevalgono sulla normalità. Le scene sono spesso cruenti ma sono il "gioiellino" di questo romanzo.
Continuo ad amare i dark romance nati dalla penna di Daniela Ruggero, credo che abbia creato uno stile tutto suo per identificarsi. Minacce, sotterfugi, rapimenti e soprattutto una scrittura fluida e impeccabile vi accompagneranno al finale con i botti, fidatevi di me.
Mi è piaciuto tanto l'intrecciarsi delle vicende di Miami con quelle di Detroit e ancor di più il personaggio di Raul. Una vera sorpresa. Non vedo l'ora di leggerne e saperne di più.
Non posso quindi che fare i miei complimenti a Daniela per questo romanzo.
Voi, cari lettori, non perdetevi l'opportunità di leggerlo.

Buone letture,
Berta 



Nessun commento:

Posta un commento