mercoledì 8 gennaio 2020

Rewiew Party “Dove inizia la tempesta” di Nicole Teso


Buon pomeriggio,
torno con la mia prima lettura dell’anno.
Oggi vi parlerò di “Dove inizia la tempesta”, primo volume della nuova serie mafia romance di Nicole Teso edito da Newton Compton editori.
Partiamo dalla sinossi...

Katrina Ivanova è la figlia del narcotrafficante più potente della Russia. Ha passato anni ad allenarsi per essere all’altezza delle rigide aspettative di suo padre. Ed è sempre stata pronta a tutto pur di compiacerlo, anche a privarsi della propria identità. Tutto cambia quando si imbatte in una spia dei servizi segreti incaricata di sorvegliarla. Malik Bykov è magnetico, sfacciato e pieno di sé. Tra i due è subito guerra. Prima dell’uno contro l’altra. Poi, contro la passione irrefrenabile che nasce in una notte tempestosa. Katrina e Malik si troveranno a fare i conti con i loro stessi segreti. Con le loro stesse bugie. Ma soprattutto con una relazione proibita che potrebbe mettere in serio pericolo le loro vite.

Che Nicole Teso abbia un dono nello scrivere mafia romance non ci sono dubbi, l’ho letteralmente divorato.
Abbiamo di fronte a noi due protagonisti testardi, due protagonisti che hanno perso tanto ma che non si arrendono davanti alle difficoltà.
Katrina, figlia di un narcotrafficante russo, è stata allevata per compiacere il padre. Il suo ruolo all’interno della famiglia è stato scelto sin dalla sua nascita. Non ha conosciuto amore ma solo disprezzo, tranne dalla nonna materna. All’apparenza sembra forte ma in fondo è fragile, il ruolo che le è stato dato non le va proprio a genio.
Malik invece è l’altro lato della medaglia, è un polizio che è stato mandato solo per sorvegliarla. È una testa calda, un uomo che ha perso il controllo e stare alle regole non fa proprio al caso suo.
L’incontro tra i due non doveva avvenire ma porterà a una vera ossessione nei confronti della ragazza.
Devo dire che il romanzo si legge in un “attimo” grazie alla scrittura fluida dell’autrice. Inizialmente ho notato qualche ripetizione ma forse dovuta più a dover accentuare la situazione non facile e felice della protagonista.
Anche questa volta promuovo la storia di Nicole soprattutto per la scrittura spesso ipnotizzante, non riuscirete a staccarvene facilmente.

Buone letture,
Berta

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