Buon pomeriggio amici lettori,
oggi vi parlerò di "Forbidden" il nuovo romanzo di Daria Torresan & Brunilda Begaj.
Un romanzo che mi ha colpita e affondata.
Partiamo dalla sinossi...
Firdaws ha dimenticato di quali colori è fatto il tramonto. Aveva solo sei anni quando il Lupo cattivo l’ha presa e l’ha chiusa in un lugubre scantinato. A dieci anni di distanza, non c’è più traccia della spensierata bambina di un tempo. Troppo dolore e paura ha provato sulla sua pelle. I traumi e il tempo hanno cancellato il suo passato, le hanno fatto dimenticare la sua famiglia.
Tuttavia, avverte un legame che non riesce a spiegarsi con quel fratello dagli occhi grigi e dal cipiglio arrogante.
Shaytan è stato battezzato con il nome del Diavolo. Strafottente, maligno, rabbioso. Di una bellezza rude e oscura, non c’è nulla di accomodante in lui. E forse è proprio tutto quest’odio represso ad attirare Firdaws. Esattamente come un angelo viene sedotto dal peccato e da ciò che gli è proibito avere. Impossibile domare ciò che li spinge l’uno verso l’altra. È qualcosa che ha radici lontane e che la morale non può accettare.
Ma chi stabilisce se un amore ha il diritto di esistere o no?
E come si può affidare alla ragione il compito di annientare un sentimento?
Perché non si può scegliere di chi innamorarsi, ma si può decidere come vivere quell’amore.
Se dovessi descrivere questo romanzo con una parola sceglierei "forte".
È uno di quei romanzi che non si possono dimenticare facilmente sia per i temi trattati che per la scrittura magistrale e ipnotica.
Tutto ciò che mi aspettavo da questa storia è stato stravolto durante la lettura e vi assicuro che sono stati pochi i romanzi che mi hanno coinvolta e stravolta allo stesso tempo.
Raramente mi sono trovata con la testa carica di pensieri e allo stesso tempo con la mente svuotata.
Posso dirvi con certezza che la storia di Firdaws è una storia tanto dolorosa, tormentata e ben pensata. È stata strappata alla sua famiglia all'età di sei anni e ne ha trascorsi dieci in uno stanzino buio e sotto il controllo del Lupo cattivo.
La rabbia che ho provato durante la lettura non è descrivibile a parole.
Il suo spiraglio di luce e di salvezza lo troverà in Shaytan, il Diavolo del fratello, la persona più cattiva e crudele che potesse trovare dopo la sua liberazione.
Ma Firdaws si è davvero liberata?
Ha davvero raggiunto il Paradiso o le toccherà nuovamente l'inferno?
Questo lo lascio scoprire a voi anche perché rischierei davvero di raccontarvi cose di cui non dovrei, rovinandovene la lettura.
Di certo posso dirvi di aver terminato il libro da qualche giorno e di non averlo rimosso dalla mia mente. Continuo a ripensarci e a chiedermi determinate cose che poi sono ben narrate nella storia stessa. Allo stesso tempo ammetto che non è una storia per tutti e soprattutto facile da digerire.
Non avevo mai letto nulla di queste autrici e non posso che adorarne la loro scrittura e la loro genialità.
Se state cercando una storia tormentata, ricca di colpi di scena e di amore proibito questo libro fa per voi.
Aspetto i vostri pareri, ne sono davvero curiosa!
Buone letture,
Berta
Prodotto offerto dalle autrici
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