giovedì 30 marzo 2017

Recensione "La prima stella della notte" di Susan Elisabeth Phillips



Titolo: La prima stella della notte  
Autore: Susan Elizabeth Phillips  
 Serie: Chicago Stars #8
 Editore: Leggereditore  
Genere: Contemporary Romance 
Data di pubblicazione: 9 febbraio 2017  
Narrazione: terza persona


Rieccomi qui finalmente con una nuova recensione.
Oggi vi parlerò de “La prima stella della notte” di Susan Elizabeth Phillips, un nuovo capitolo della Chicago Stars Series.


Sinossi:
Piper Dove è una ragazza ambiziosa e determinata: il suo sogno è diventare la migliore detective di Chicago e riscattare un passato difficile e tormentato. Il suo primo incarico consiste nel pedinare Cooper Graham, celebre ex quarterback dei Chicago Stars, una vera e propria star in città. Peccato che venga scoperta quasi subito... Ora che rischia di perdere casa e agenzia, Piper non ha altra scelta che accettare il lavoro nel club alla moda di Cooper, lo Spiral, ma la vita dell’ex campione negli ultimi tempi è diventata piuttosto movimentata e rischia di coinvolgere la ragazza in affari ben più pericolosi di una crisi finanziaria. Qualcuno ce l’ha con Cooper e sta facendo di tutto per sabotare le sue attività e minarne la popolarità. Piper sa che ormai è troppo tardi per slegare il proprio destino da quello di un uomo che la attrae terribilmente e che sente poter essere quello giusto. Perché niente intriga di più lo spirito competitivo di uno sportivo che una sfida impossibile: conquistare una donna spaventata dai sentimenti.

Devo fare una piccola premessa, io amo tutto ciò che scrive la SEP. Credo che sia unica e inconfondibile nel suo stile ma questo libro mi ha un po' annoiata, non è scattata la solita scintilla. Vi spiego perchè...

Piper Dove è sulla buona strada per diventare una detective privata, vuole seguire la strada di suo padre. Forte e determinata verrà catapultata nella folle vita di Cooper Graham, l’ex quaterback dei Chicago Stars. Piper dovrà indagare sulla sua vita, scoprire se nasconde attività segrete e i suoi vizi. 
Lui il classico bello e impossibile, acclamato tra la gente, vincitore del Super Bowl si ritroverà a fare i conti con l'irritante Piper che è proprio l’opposto delle donne che solitamente frequenta il nostro campione.


Anche Piper non nutre simpatia e stima nei confronti di Cooper ma non potrà sottrarsi alla proposta di lavoro fattale.
Tra inseguimenti, discussioni, battibecchi, imprevisti e agguati i due protagonisti si ritroveranno a essere sempre più vicini. Il loro rapporto si basa su sentimenti contrastanti; un attimo sembra che tutto sia rose e fiori, il momento dopo a stento sopportano di stare nella stessa stanza.

Sarà  un allontanamento definitivo che li porterà ad ammettere ciò che entrambi provano l’uno per l’altra. 


La scrittura della SEP scorrevole e a tratti anche frizzante non mi ha permesso di leggere il libro tutto d’un fiato. Ammetto che ho cominciato a "divorare" il libro arrivata solo al 70%, dove a mio parere la storia ha  preso davvero il via.

Con la sua maestria la scrittrice ha descritto il rapporto particolare dei due protagonisti, ha messo in risalto il loro amarsi senza dirlo, lasciando al lettore la possibilità di leggere tra le righe.

Una storia simpatica, leggera e a tratti divertente. Non è sicuramente uno dei miei libri preferiti della SEP, ciò non toglie che non vedo l’ora di leggere il prossimo.



Buone letture,

Berta

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