Titolo: La bisbetica innamorata
Autore: Lucia Cantoni
Genere: Contemporary romance
Editore: Self Publishing
Pagine: 101
Narrazione: prima persona |
Rieccomi,
non mi sono scordata di voi.
Torno con
una lettura frizzante e molto ironica. Una lettura che mi ha vista molto vicina
ai pensieri della protagonista, Cassandra.
Sinossi: Cassandra
Nobile è una dittatrice delle emozioni. Non ha alcuna fiducia negli uomini e la
sua breve, ma intensa esperienza la segna tanto da spingerla ad autoproclamarsi
paladina della verità e della giustizia femminile.
Thomas, di contro, è ciò di più
lontano possa esistere da lei, ha provato sulla sua pelle la forza dell’amore
vero e la bellezza delle sfumature della vita, non tutto è bianco o nero.
Tom è troppo bello per non
essere un traditore incallito, troppo “avvocato” per non essere inevitabilmente
invischiato in una rete di bugie e mezze verità… come se tutto questo non
bastasse, Cassandra scopre ben presto che Thomas altri non è che il pupillo di
suo padre, seduttore fedifrago e principe del foro milanese.
Riuscirà l’autenticità di Thomas
a scalfire la corazza di cinismo che Cass ha tanto duramente costruito per
smettere di soffrire?
Cassandra è
una ragazza tosta, limpida e sincera. Una bisbetica e sociopatica.
La doppia
vita del padre e la storia non finita bene con l’ex l’hanno portata a dire”no”
all’amore. Non crede nell’amore e tende a tenere lontano il genere maschile.
“Io odiavo gli uomini; infimi bugiardi, generati per farti cadere in tentazione, sedurti e poi
abbandonarti non appena le cose divenivano serie.”
Il rapporto
difficile col padre, dato principalmente dal non voler proseguire le sue orme
diventando avvocato, farà sì che Cassandrà dovrà lavorare in una boutique per mantenersi
e pagare i suoi studi in veterinaria.
Sarà proprio in uno dei suoi turni di lavoro che incontrerà il bel e simpatico Thomas Solari, che sin dal primo incontro dovrà sopportare il caratteraccio di Cassandra.
Sarà proprio in uno dei suoi turni di lavoro che incontrerà il bel e simpatico Thomas Solari, che sin dal primo incontro dovrà sopportare il caratteraccio di Cassandra.
“«Sono sicura che si godrebbe lo spettacolo, ma
poi mi troverei costretta a cavarle gli occhi dalle orbite, quindi immagino che
sarà meglio per tutti se al prossimo acquisto si ricorderà di portare con sé
anche la sua signora.»”
Tra battibecchi, risate, liti, attimi dii serenità e felicità
i due sembreranno avvicinarsi sempre di più, Thomas sembrerà abbattere tutte le sue difese facendole nascere il desiderio di ricominciare.
“Non pensai più, non volevo
pensare. Basta bugie, basta verità… io lo volevo, che male poteva esserci in
una passione tanto profonda, in un desiderio che mi faceva sentire così bene?”
Un romanzo breve ma
intenso, scorrevole e scritto bene. Una lettura piacevolissima da intraprendere
in quei weekend dove si ha voglia di leggere qualcosa di divertente. Ammetto di
aver riso parecchio, specialmente nei dialoghi/battibecchi tra i due
protagonisti e nel leggere i pensieri di Cassandra, con cui ho trovato una
grande affinità.
Il romanzo può
sembrare breve e veloce, a volte anche in disaccordo con gli ideali di
Cassandra. A mente serena e dopo qualche giorno dalla fine della lettura, posso
dire che tutto ha un senso perché certe scelte spesso si maturano dentro di sé senza
esserne coscienti ma prendendo consapevolezza di sé e di quello che davvero si
vuole per la propria vita tutto appare nitido e bisogna soltanto cogliere l’attimo.
“Ogni delusione della mia
vita, ogni frammento di cuore lasciato sul cammino erano valse quell’unico e
perfetto momento; era finalmente il tempo di vivere.”
Buone letture,
Berta
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