giovedì 28 settembre 2017

Intervista ad Alessandro D'amico


Buongiorno amici lettori e scrittori, oggi avremo con noi l'autore Alessandro D'amico, che risponderà alle nostre domande.
Continuate a leggere per scoprire cosa ci ha detto nell'intervista di oggi...

Ciao Alessandro, parlaci un po’ di te e della tua vita quotidiana…
- Io sono solo Alessandro un eterno sognatore che crede nell'amore , negli affetti e nelle favole soprattutto quelle a lieto fine. Ho una vita normalissima come tutti, un lavoro, sono uno sportivo, amo leggere e scrivere, mettere nero su bianco i miei pensieri è fondamentale per me, un po’ come respirare.
     

- Quando, durante la giornata, ti piace scrivere? Preferisci in totale silenzio o ti va bene anche la musica?
- Scrivo in qualsiasi momento della giornata perché quando l’ispirazione arriva, arriva e cerco di non farmi trovare impreparato. Ho sempre con me carta e penna o il cellulare e preferisco scrivere nel totale silenzio.

- Stai scrivendo in questo periodo?
Io scrivo sempre, di continuo.
     
- Come è nato “Emozioni del cuore”?
- Emozioni del cuore è una raccolta di poesie ed è nato per caso, una botta di coraggio a dir la verità. Non avevo mai considerato il fatto di pubblicare, poi l’incoraggiamento di persone a me care e l’affetto di chi mi segue da molto ha dato la spinta giusta che mi ha fatto decidere.
     

- Sei stato soddisfatto del suo andamento?
- Molto soddisfatto e non solo per il riscontro o critica del pubblico  ma per la gioia immensa che ha saputo regalarmi
     

- Hai avuto paura di poter ricevere critiche negative?
- Si, le critiche negative se non sono costruttive fanno male
    

Cosa pensi del Self Publishing e delle CE? Cosa preferisci?
- Non nego che mi piacerebbe avere una CE un giorno, ma ringrazio il Self per la possibilità che da a noi scrittori emergenti che abbiamo tanto da imparare e migliorare sempre.
     

- Qual è il libro che porti nel cuore?
- Romeo e Giulietta, un libro che ogni uomo dovrebbe leggere.. e che ogni scrittore romantico vorrebbe scrivere
     

- Come mai hai iniziato a scrivere?
- Scrivere è una passione che possiedo da sempre
            

- Qual è l’emozione più bella che ti ha regalato la scrittura?
- La pubblicazione, il consenso del pubblico e la consapevolezza di aver fatto qualcosa di importante
            

- Quando hai iniziato a scrivere?
- Scrivo da sempre ho iniziato a farlo da bambino, i miei amichetti facevano disegni io invece   scrivevo. Ho scritto la mia prima lettera alla fidanzatina dell' epoca a 7 anni, poi ho cominciato ad avere un diario in cui racchiudevo tutti i miei sogni, le mie speranze e le mie paure
          

Quando hai pubblicato, qual è stata la tua paura più grande?
- Di non farcela, di non reggere la tensione e tutte le possibili critiche negative che avrei potuto ricevere, ma per fortuna ce l’ho fatta.
            

- Quale libro ti ha regalato meno emozioni?
- Ogni libro regala emozioni, seppur diverse.
            

- Perché un lettore dovrebbe leggere ciò che scrivi? In cosa andrebbe incontro?
- Un lettore dovrebbe leggere ciò che scrivo se è innamorato, se crede nell’amore o se ha voglia   di innamorarsi. Leggendomi avrebbe la possibilità di guardarmi dentro e capire come pensa e vive l'amore un romantico
            

- Quali sentimenti miri a suscitare in un lettore?
- Spero di riuscire ad emozionare e risvegliare in ogni persona che legge i miei pensieri la voglia di vivere o rivivere la favola dell'amore.
             

- Le persone accanto a te ti supportano?
- Non sempre devo ammetterlo, perché a volte mi perdo
            

- Nella correzione del testo, fai tutto da solo o hai un editing?
- Per fare un buon lavoro e per essere sempre sicuro che il prodotto finale sia di qualità credo che la figura dell’editing  sia fondamentale
           

- Qual è il genere letterario che ti piace di più?
- Adoro i libri romantici, i libri d’ amore, quelli che sanno emozionare, commuovere e scaldare il cuore
            

- Qual è il genere letterario che, secondo te, è difficile da trattare?
- Sicuramente thriller e gialli
          

Quale genere non scriveresti mai?
- Credo che non potrei mai scrivere libri horror o ad alto contenuto erotico
            

- Qual è il tuo libro preferito? E quello che ti è piaciuto meno?
- Non ho un libro preferito, ne ho molti. Adoro Sparks e tutti i suoi libri, Romeo e Giulietta è un altro che adoro.
            

- Qual è la tua autrice o autore preferita/o?
- Amo Nicholas Sparks, adoro tutti i suoi libri, per me é lo scrittore che riesce a trasmettere i sentimenti dell’animo umano con una semplicità e naturalezza unica
          

Quali sono le cose nella tua vita di cui non puoi fare a meno?
- L'amore delle persone che amo, è solo grazie a loro se trovo la forza di scrivere e di sognare ancora
            

- Oltre a essere uno scrittore, sei anche un lettore? Se è sì quanti libri leggi al mese?
Adoro leggere, soprattutto libri romantici, la mia media non é molto alta, circa 2 libri al mese , invece d'estate riesco a leggerne anche uno a settimana, avendo più tempo libero 
            

- Qual è stata la tua ultima lettura?
Gli ultimi due libri che ho letto sono stati “Una vita in due” di Sparks e “L'amore arriva sempre al momento sbagliato” di B. C. Cherry, due libri bellissimi che consiglio vivamente di leggere
            
- La citazione che più ti rappresenta?
- La poesia è come un’idea, non cerca verità, la crea. Claudio Baglioni
           

- Ci regali un breve estratto di qualcosa che stai scrivendo o anche del tuo ultimo scritto? Scegli te.
-I ricordi mi sfioravano dolcemente tra pensieri agitati aggrappati a parole confuse... scrivendoli su carta tutto divenne chiaro e limpido come quando sfioro la tua guancia bianca sentendo tutto il tuo calore.
            

- Fai un saluto al blog L’angolo Books di Berta :)
- Ringrazio infinitamente Berta per questa intervista, per la gentilezza e la dolcezza con cui mi ha accolto e per la possibilità che mi ha dato di farmi conoscere. 

Grazie Alessandro per la tua disponibilità, e in bocca al lupo per i tuoi prossimi lavori.
L'angolo books di Berta.

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