giovedì 2 novembre 2017

Intervista a Spicy Pepper



Buongiorno,
oggi ho avuto il piacere di intervistare Spicy Pepper.
Siete curiosi di saperne di più?
Leggete la nostra chiacchierata e seguitemi sulla pagina Fb della blog per conoscere meglio le opere dell'autore.
Buona lettura :) 

Ciao Spicy Pepper, parlaci un po’ di te e della tua vita quotidiana.
Di me e della mia vita quotidiana…
Domanda impertinente, direi. Sto scherzando, ovviamente, come si fa tra buoni amici…vero Berta?
La mia vita quotidiana oscilla tra il banale e l’inusuale, nel senso che vivo giornate di mera accidia improduttiva alternate ad altre di stress e caos irrefrenabile. Le mie giornate rispecchiano molto di me, da buon pesci quale sono vivo una vita bipolare in cui buono e cattivo si alternano così come mille altre doppie facce di una stessa medaglia.

Cosa ti ha portato sulla strada della scrittura?
Una di queste facce mi ha afferrato per mano, un giorno qualsiasi della mia vita, e mi ha lasciato tra le pagine di un quaderno e con una penna in mano.

Sei autore sia di romanzi che di poesie. Quanto c’è di te nei tuoi scritti?
Quello che la penna ha prodotto io non lo definirei propriamente romanzo o poesia, perché mi sentirei di mancare di rispetto a chi è davvero scrittore e poeta, piuttosto li considero componimenti di una persona come tante.

Come nasce un tuo libro? Segui una scaletta o ti lasci trasportare dall’istinto?Una persona che si lascia trasportare dalla fantasia ma che spesso ha la necessità di racchiuderla tra gli schemi di una spietata realtà. Dopotutto anche la fantasia ha bisogno di dettare le sue regole, no?

Tra i personaggi dei tuoi libri ce n’è uno che ami alla follia? Raccontaci.
Quando detta quelle regole ti ficca in testa personaggi strani di cui non riesci mai più a disfarti. Questi ti seguono ovunque tu vada e qualsiasi cosa tu faccia, ricordandoti che dentro di te, in qualche cantuccio di quella testa folle, c’è una sfaccettatura della tua persona che è identica a quel carattere che hai descritto in pagine e pagine di capitoli di una storia.

C’è un tema trattato nei tuoi scritti a cui tieni particolarmente?
Una storia che sarà romantica o banale, divertente o noiosa, entusiasmante o snervante ma che sempre e per sempre sarà tua. Perché come un padre ama i figli, così un autore ama i suoi scritti.

Qual è secondo te il segreto per arrivare al cuore dei lettori?
E quando un padre ama i figli riesce in un modo naturale a trasmettere una briciola del suo amore a chi lo circonda. Così chi conosce quegli stessi figli è inconsapevolmente rappreso da quello stesso amore.

Per un esordiente il percorso da seguire prima di giungere al traguardo è tortuoso, raccontaci la tua esperienza.
Non saprei cosa raccontarti in merito ad un percorso che diriga verso un traguardo. Tutto ciò per semplici motivi: non vedo nessun traguardo da raggiungere. Non credo sia una gara o una staffetta né che ci sia una coppa ad attendere un autore. Scrivere è crescita e di crescere non si finisce mai.

Come imposti la tua promozione? Pensi che i social e il passaparola aiutino?
La mia promozione si basa su: boh?! I social aiutano o distruggono ed il passaparola fa altrettanto. Come in tutto ciò che nella vita avviene è necessario possedere tanto autocontrollo, una buona dose di pazienza e un pochino (tanta) di fortuna.

Perché un lettore che non ti conosce dovrebbe leggerti? Quali sono le emozioni che vorresti suscitare?
Un lettore che non mi conosce dovrebbe leggermi per capire di non poter smettere di farlo o per sapere che non dovrà mai più rifarlo. Qualsiasi emozione sia, avergliene suscitata una è già una vittoria.


Hai all’attivo sei libri, qual è la prima cosa che pensi una volta terminata la stesura di un tuo lavoro?
Penso che avrei dovuto impegnarmi di più e fare meglio di quel che ho fatto, poi penso che forse non avrei mai dovuto farlo e successivamente penso anche che potrei scrivere un seguito.

L’amore sembra essere uno dei temi principali dei tuoi lavori.
Cos’è l’amore per Spicy Pepper?
Per spiegartelo dovrei prima conoscerlo e purtroppo temo di non aver avuto il piacere di approfondire quella conoscenza a tal punto da padroneggiarne il sapere.

Parlando della trilogia “Maledetta me”, se potessi fare una trasposizione cinematografica chi sarebbero gli attori protagonisti e a chi affideresti la regia?
A queste domande di solito rispondono le ragazze che mi accompagnano in questo viaggio chiamato amicizia. Non credo di saper dare un viso cinematografico ai protagonisti della trilogia ma so che qualcuno sarebbe in grado di soddisfare questa curiosità. Claudia, Patrizia, Marilena, Caterina, Imma, Cinzia oppure Lina.

Cosa ti ha ispirato la storia di “Book: un cane verde Tiffany”?
Non saprei con esattezza. Un giorno camminando per strada passai sotto la finestra di una scuola e da lì la mia mente iniziò a girovagare per i terreni della fantasia.

La mia classica domanda: se dovessi scegliere tra self e CE, quale sarebbe la tua scelta e perché?
Probabilmente sceglierei ciò che renderebbe più facile la diffusione dei miei scritti e lo farei per capire quanto potrebbero piacere o meno. Dovrei trovarmi dinnanzi al fatidico bivio prima di poter sapere quale sarebbe la mia scelta, non credi?

Se dovessi fare un viaggio di ispirazione, dove andresti?
Una casetta sulla spiaggia, lontano dal mondo. Un’abitazione distante da ogni frastuono ma dalla quale sia facile raggiungere un piccolo bar locale, magari in bicicletta o a piedi.

L’ultimo libro letto e perché lo consiglieresti o sconsiglieresti ai lettori del blog.
L’ultimo libro letto credo sia Follia Profonda di Wulf Dorn e lo consiglierei a chiunque ami la lettura. Una storia complessa, avvincente e che risponde alle domande del lettore solo alla fine del suo percorso, tenendolo incollato a quelle righe con entusiasmo sempre maggiore.

La citazione tua o di altri che più ti rappresenta.
La mia, praticamente tutte.
Di altri…
"Marcus, gli scrittori sono esseri così fragili perché possono subire due tipi di dispiaceri sentimentali, ossia il doppio rispetto alle persone normali: le pene d'amore e quelle artistiche. Scrivere un libro è come amare qualcuno: può diventare molto doloroso."
Joel Dicker - La verità sul caso Harry Quebert

Se potessi scegliere un autore straniero con cui scrivere un libro a quattro mani, chi sarebbe?
Wulf Dorn, ma lui scriverebbe ed io lo guarderei adulante.

Il tuo libro preferito, quello che hai letto miliardi di volte ma che ti lascia sempre delle nuove emozioni.
Tutti, ogni libro che ho letto mi ha lasciato emozioni ma non ti dirò di che genere.

Sicuramente avrai tanti sogni nel cassetto da realizzare, hai già qualche progetto futuro di cui vorresti parlarci?
Naaa…mi accontento di aver portato a termine questa intervista e di aver concluso insieme a te questo progetto.

Fai un saluto al blog L’angolo Books di Berta😄
Ciao Ciao angolo di Berta. Seguite il blog e vogliate bene a questa donna che ha una sensibilità ed una dolcezza che meritano attenzione e cura. Per le lamentele ci sono io.

12 commenti:

  1. Complimenti Berta bellissima intervista, e come sempre complimenti a te Spicy, in ogni intervista dai il meglio di te, rimanendo te stesso!!
    😘😘😘

    RispondiElimina
  2. Bellissima intervista ed ogni volta resto sempre più rapita anche di ciò che ormai so ma è sempre come ascoltarti per la prima volta, complimenti ad entrambi e grazie

    RispondiElimina
  3. Bellissimo leggere Spicy come sempre,complimenti Berta bellissima intervista ��

    RispondiElimina
  4. Intitolerei questa intervista "Le Insolite interviste di Spicy" ����❤️. Belle domande e belle risposte. Vi stimo picciotti. Certo ha velatamente detto che vorrebbe fare un viaggio lontano da noi...tanto ti troveremmo comunque sallo.

    RispondiElimina
  5. Intitolerei questa intervista "Le Insolite interviste di Spicy" ����❤️. Belle domande e belle risposte. Vi stimo picciotti. Certo ha velatamente detto che vorrebbe fare un viaggio lontano da noi...tanto ti troveremmo comunque sallo.

    RispondiElimina
  6. Buongiorno!!
    Bello poter leggere un'intervista cosi, dove si dialoga nel rispetto reciproco. Grazie Berta perché cerchi di far conoscere l'Autore senza invadere la Persona; e a te Pepper grazie perché ancora una volta dimostri di avere acume e senso dell'ironia!!!!
    Sempre così avanti tutta!!!!!

    RispondiElimina
  7. Poi mi dite come non posso amare Spicy, sempre genuino,umile e sincero,ogni cosa che la sua testolina partorisce è un tesoro inestimabile,quello che scrive e le emozioni che riesce a trarmettere ogni volta pura poesia.
    Complimenti Berta per la tua splendida intervista❤.
    Complimenti Spicy non ti smentisce mai❤

    RispondiElimina
  8. Bellissima intervista Berta. Anche questa volta Pepper hai dimostrato che bella persona sei.

    RispondiElimina
  9. Bellissima intervista. Domande interessanti e risposte altrettanto ironiche. Sembrava di ascoltare una chiacchierata tra amici. :) spicy sei sempre il numero uno. Davvero una bellissima persona❤

    RispondiElimina