Buongiorno,
oggi ho avuto il piacere di intervistare Spicy Pepper.
Siete curiosi di saperne di più?
Leggete la nostra chiacchierata e seguitemi sulla pagina Fb della blog per conoscere meglio le opere dell'autore.
Buona lettura :)
Ciao Spicy Pepper, parlaci un po’ di te
e della tua vita quotidiana.
Di
me e della mia vita quotidiana…
Domanda
impertinente, direi. Sto scherzando, ovviamente, come si fa tra buoni
amici…vero Berta?
La mia vita quotidiana oscilla tra il banale e l’inusuale, nel senso che vivo
giornate di mera accidia improduttiva alternate ad altre di stress e caos
irrefrenabile. Le mie giornate rispecchiano molto di me, da buon pesci quale
sono vivo una vita bipolare in cui buono e cattivo si alternano così come mille
altre doppie facce di una stessa medaglia.
Cosa ti ha portato sulla strada della
scrittura?
Una
di queste facce mi ha afferrato per mano, un giorno qualsiasi della mia vita, e
mi ha lasciato tra le pagine di un quaderno e con una penna in mano.
Sei autore sia di romanzi che di poesie.
Quanto c’è di te nei tuoi scritti?
Quello
che la penna ha prodotto io non lo definirei propriamente romanzo o poesia,
perché mi sentirei di mancare di rispetto a chi è davvero scrittore e poeta,
piuttosto li considero componimenti di una persona come tante.Come nasce un tuo libro? Segui una scaletta o ti lasci trasportare dall’istinto?Una persona che si lascia trasportare dalla fantasia ma che spesso ha la necessità di racchiuderla tra gli schemi di una spietata realtà. Dopotutto anche la fantasia ha bisogno di dettare le sue regole, no?
Tra i personaggi dei tuoi libri ce n’è uno che ami alla follia? Raccontaci.
Quando detta quelle regole ti ficca in testa
personaggi strani di cui non riesci mai più a disfarti. Questi ti seguono
ovunque tu vada e qualsiasi cosa tu faccia, ricordandoti che dentro di te, in
qualche cantuccio di quella testa folle, c’è una sfaccettatura della tua
persona che è identica a quel carattere che hai descritto in pagine e pagine di
capitoli di una storia.
C’è un tema trattato nei tuoi scritti a cui tieni
particolarmente?
Una storia che sarà
romantica o banale, divertente o noiosa, entusiasmante o snervante ma che
sempre e per sempre sarà tua. Perché come un padre ama i figli, così un autore
ama i suoi scritti.
Qual è secondo te il segreto per arrivare al cuore dei lettori?
E quando un padre ama i figli riesce in
un modo naturale a trasmettere una briciola del suo amore a chi lo circonda.
Così chi conosce quegli stessi figli è inconsapevolmente rappreso da quello
stesso amore.
Per un esordiente il percorso da seguire prima di
giungere al traguardo è tortuoso, raccontaci la tua esperienza.
Non saprei cosa
raccontarti in merito ad un percorso che diriga verso un traguardo. Tutto ciò
per semplici motivi: non vedo nessun traguardo da raggiungere. Non credo sia
una gara o una staffetta né che ci sia una coppa ad attendere un autore.
Scrivere è crescita e di crescere non si finisce mai.
Come imposti la tua promozione? Pensi che i social
e il passaparola aiutino?
La mia promozione si basa
su: boh?! I social aiutano o distruggono ed il passaparola fa altrettanto. Come
in tutto ciò che nella vita avviene è necessario possedere tanto autocontrollo,
una buona dose di pazienza e un pochino (tanta) di fortuna.
Perché un lettore che non ti conosce dovrebbe
leggerti? Quali sono le emozioni che vorresti suscitare?
Un lettore che non mi
conosce dovrebbe leggermi per capire di non poter smettere di farlo o per
sapere che non dovrà mai più rifarlo. Qualsiasi emozione sia, avergliene
suscitata una è già una vittoria.
Hai all’attivo sei libri, qual è la prima cosa che pensi una volta terminata la stesura di un tuo lavoro?
Penso che avrei dovuto impegnarmi di più e fare meglio di quel che ho fatto, poi penso che forse non avrei mai dovuto farlo e successivamente penso anche che potrei scrivere un seguito.
L’amore sembra essere uno dei temi principali dei tuoi lavori.
Cos’è l’amore per Spicy Pepper?
Per spiegartelo dovrei prima conoscerlo e purtroppo temo di non aver avuto il piacere di approfondire quella conoscenza a tal punto da padroneggiarne il sapere.
Parlando della trilogia “Maledetta me”, se potessi fare una trasposizione cinematografica chi sarebbero gli attori protagonisti e a chi affideresti la regia?
A queste domande di solito rispondono le ragazze che mi accompagnano in questo viaggio chiamato amicizia. Non credo di saper dare un viso cinematografico ai protagonisti della trilogia ma so che qualcuno sarebbe in grado di soddisfare questa curiosità. Claudia, Patrizia, Marilena, Caterina, Imma, Cinzia oppure Lina.
Cosa ti ha ispirato la storia di “Book: un cane verde Tiffany”?
Non saprei con esattezza. Un giorno camminando per strada passai sotto la finestra di una scuola e da lì la mia mente iniziò a girovagare per i terreni della fantasia.
La mia classica domanda: se dovessi scegliere tra self e CE, quale sarebbe la tua scelta e perché?
Probabilmente
sceglierei ciò che renderebbe più facile la diffusione dei miei scritti e lo
farei per capire quanto potrebbero piacere o meno. Dovrei trovarmi dinnanzi al
fatidico bivio prima di poter sapere quale sarebbe la mia scelta, non credi?
Se dovessi fare un viaggio di
ispirazione, dove andresti?
Una casetta
sulla spiaggia, lontano dal mondo. Un’abitazione distante da ogni frastuono ma
dalla quale sia facile raggiungere un piccolo bar locale, magari in bicicletta
o a piedi.
L’ultimo libro letto e perché lo
consiglieresti o sconsiglieresti ai lettori del blog.
L’ultimo libro letto credo sia Follia
Profonda di Wulf Dorn e lo consiglierei a chiunque ami la lettura. Una storia
complessa, avvincente e che risponde alle domande del lettore solo alla fine
del suo percorso, tenendolo incollato a quelle righe con entusiasmo sempre
maggiore.La citazione tua o di altri che più ti rappresenta.
La
mia, praticamente tutte.
Di altri…
"Marcus, gli scrittori sono esseri così fragili perché
possono subire due tipi di dispiaceri sentimentali, ossia il doppio rispetto
alle persone normali: le pene d'amore e quelle artistiche. Scrivere un libro è
come amare qualcuno: può diventare molto doloroso."
Joel Dicker - La verità sul caso Harry Quebert
Se potessi scegliere un autore
straniero con cui scrivere un libro a quattro mani, chi sarebbe?
Wulf Dorn, ma
lui scriverebbe ed io lo guarderei adulante.
Il tuo libro preferito, quello che hai
letto miliardi di volte ma che ti lascia sempre delle nuove emozioni.
Tutti, ogni
libro che ho letto mi ha lasciato emozioni ma non ti dirò di che genere.
Sicuramente avrai tanti sogni nel
cassetto da realizzare, hai già qualche progetto futuro di cui vorresti parlarci?
Naaa…mi
accontento di aver portato a termine questa intervista e di aver concluso
insieme a te questo progetto.
Fai un saluto al blog L’angolo Books di
Berta😄
Ciao
Ciao angolo di Berta. Seguite il blog e vogliate bene a questa donna che ha una
sensibilità ed una dolcezza che meritano attenzione e cura. Per le lamentele ci
sono io.
Complimenti Berta bellissima intervista, e come sempre complimenti a te Spicy, in ogni intervista dai il meglio di te, rimanendo te stesso!!
RispondiElimina😘😘😘
Bellissima intervista ed ogni volta resto sempre più rapita anche di ciò che ormai so ma è sempre come ascoltarti per la prima volta, complimenti ad entrambi e grazie
RispondiEliminaBellissimo leggere Spicy come sempre,complimenti Berta bellissima intervista ��
RispondiEliminaIntitolerei questa intervista "Le Insolite interviste di Spicy" ����❤️. Belle domande e belle risposte. Vi stimo picciotti. Certo ha velatamente detto che vorrebbe fare un viaggio lontano da noi...tanto ti troveremmo comunque sallo.
RispondiEliminaIntitolerei questa intervista "Le Insolite interviste di Spicy" ����❤️. Belle domande e belle risposte. Vi stimo picciotti. Certo ha velatamente detto che vorrebbe fare un viaggio lontano da noi...tanto ti troveremmo comunque sallo.
RispondiEliminaBuongiorno!!
RispondiEliminaBello poter leggere un'intervista cosi, dove si dialoga nel rispetto reciproco. Grazie Berta perché cerchi di far conoscere l'Autore senza invadere la Persona; e a te Pepper grazie perché ancora una volta dimostri di avere acume e senso dell'ironia!!!!
Sempre così avanti tutta!!!!!
Grazie per i vostri complimenti, siete carinissime.
RispondiEliminaPoi mi dite come non posso amare Spicy, sempre genuino,umile e sincero,ogni cosa che la sua testolina partorisce è un tesoro inestimabile,quello che scrive e le emozioni che riesce a trarmettere ogni volta pura poesia.
RispondiEliminaComplimenti Berta per la tua splendida intervista❤.
Complimenti Spicy non ti smentisce mai❤
Bellissima intervista Berta. Anche questa volta Pepper hai dimostrato che bella persona sei.
RispondiEliminabellissima intervista
RispondiEliminaBellissima intervista. Domande interessanti e risposte altrettanto ironiche. Sembrava di ascoltare una chiacchierata tra amici. :) spicy sei sempre il numero uno. Davvero una bellissima persona❤
RispondiElimina<3
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