sabato 24 ottobre 2020

Rewiew Party "Grida il mio nome" di Chiara Cavini Benedetti

 

Buongiorno amici lettori,
oggi vi parlerò di "Grida il mio nome", primo volume della serie Silent Love di Chiara Cavini Benedetti.
Partiamo dalla sinossi... 

Sono molte le cose che Noah Davis nasconde.
Il suo passato. I suoi demoni. Le sue cicatrici.
Cicatrici così estese che si sono insinuate sotto la sua pelle, nel tentativo di marchiargli l’anima.
Sono molte le cose che Amber Riley nasconde.
I suoi incubi. Le sue paure. La sua voce.
Una voce che non usa da mesi e che l’ha imprigionata nel silenzio.
Tutto cambia quando Amber si trasferisce alla Liberty High, una prestigiosa scuola privata nella piccola cittadina di Glenwood.
È lì che Amber conosce Noah, il ragazzo dal viso pieno di lividi e dagli occhi cupi come la notte. Amber dovrebbe stargli alla larga.
Lui è pericoloso.
È oscuro.
Sembra un angelo caduto che porta i segni dell’inferno sulla pelle.
Avvicinarsi a Noah sarebbe come giocare con il fuoco, e Amber non può rischiare di bruciarsi, non di nuovo.
Ma quando Noah impara a sentire il silenzio di Amber, all’improvviso l’inferno perde di importanza.
Fino a quando non minaccia di distruggerli entrambi. «Vorrei che l’unico motivo per cui il giorno dopo non riesci a parlare, fosse perché hai passato tutta la notte a gridare il mio nome.»

Si dice che il silenzio abbia un rumore sempre differente, che il silenzio sia anche simbolo di forza.
Amber lo sa. Amber ha "perso" la sua voce.
Quella voce le è stata rubata in quella sera dove ha perso anche se stessa. Avvicinarsi a lei è impossibile, ormai è considerata la ragazza strana. Dentro di lei però c'è un mondo. Un mondo che nasconde a chi la circonda, un mondo da tutto scoprire, un mondo da rimettere in gioco. A questo ci penserà Noah a sconvolgere quel po' di equilibrio che ha trovato. Lui tra i ragazzi più ambiti della scuola ma allo stesso tempo si nasconde dietro misteri e segreti. Non era il cattivo che tutti pensavano, aveva paura ed è furioso con tutti, sfoga la cosa con chiunque gli vada contro. 
L'empatia tra i due sarà immediata. Lui riuscirà a toccare le corde della sua anima, riuscirà a guadagnarsi la sua fiducia, anche se non sarà facile, anche se il percorso sarà tutto in salita. 
Lui è la chiave, la sua ancora di salvezza. L'evento che ha cambiato la vita di Amber è stato duro, drammatico e raccontato egregiamente. È stato così intenso che ho provato un'emozione tanto forte da piangere e pregare insieme a lei. 
Il tema è trattato con una delicatezza e intensità disarmante. 
Ho amato alla follia questi protagonisti, la loro forza, il loro dolore e il sapersi riemettere in gioco anche quando tutto è crollato. 
Allo stesso tempo i personaggi che girano intorno alla storia sono ben definiti e sono sicura che li rincontraremo successivamente. 
La scrittura è fluida e invoglia il lettore a volerne sempre di più. 
Non avevo mai letto nulla di questa autrice, e non posso che farle i miei complimenti!
"Grida il mio nome" si è meritato un posticino nel mio cuore e nella mia lista dei the best 2020.

Alla prossima, 
Berta 

Prodotto offerto dall'autore 

Nessun commento:

Posta un commento