Titolo: Verso la luce
Autrice: Simona Fagiolini
Genere: New Adult
Editore: Self Publishing
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Scopriamolo insieme...
SINOSSI:
Eva Neri è una giovane studentessa che arriva a Torino per frequentare l'università e nel contempo sfuggire ad un passato doloroso.
Giulio Martini è un giovane scrittore in crisi, dopo aver avuto un successo fulminante in giovane età è in fase di stallo.
Cosa si nasconde nel suo passato che getta ombre sulla sua vita?
La ragazza prende domicilio nella residenza dello scrittore diventando la sua assistente, l'incontro-scontro tra i due giovani porterà alla nascita di un sentimento sempre più forte che li farà avvicinare, a dispetto delle loro paure e timori.
Quando sembra che tutto abbia preso la piega giusta una minaccia dal passato torna per dividere i due innamorati.
Ma una storia d'amore che si rispetti ha bisogno del suo lieto fine...
RECENSIONE:
Come potete intuire dalla sinossi, la storia tratta di uno scrittore molto conosciuto e lei aspirante scrittrice.
Giulio conosce Eva in un momento di crisi della sua vita e tutto cambia.
Eva fugge da un passato doloroso, e l'assenza di un padre nella sua vita l'ha segnata definitivamente.
Eva diventa l'assistente di Giulio e tra i due si instaura una certa complicità. Diventando l'una la medicina dell'altro.
Entrambi hanno dei problemi da risolvere, un passato che ha portato dolore.
La storia non è per niente male, ha tutti gli ingredienti necessari per essere un bel romanzo.
È piena di amore, rivalità, sesso, attrazione, amicizia, dolore etc... etc...
«Pensavo che non saresti tornata, stanotte».
Gli accarezzo i capelli. «Sono qui, va tutto bene».
Gli accarezzo i capelli. «Sono qui, va tutto bene».
Lui mi guarda con una strana espressione, poi dice: «togliti questo!» e mi apre la lampo del vestito, che cade ai miei piedi, lasciandomi in reggiseno, mutandine e autoreggenti nere, lui mi guarda come se fossi una visione.
«Sei così bella, resta con me stanotte».
Lo stile è molto fluido e scorrevole. L'unica pecca è che ho trovato alcune situazioni un po' affrettate, come se l'autrice avesse voglia di terminare la storia un po' troppo frettolosamente.
Credo che se tutto fosse stato più approfondito sarebbe stato meglio.
Anche alcuni dialoghi non mi hanno del tutto convinta, sembrano quasi forzati e un po' elementari.
Ma nel complesso è un libro che consiglio di leggere. Il messaggio che manda ai lettori è soprattutto quello di non perdere mai la speranza. Che anche nei momenti più bui c'è sempre uno spiraglio di luce che può tirarti fuori da un momento all'altro.
La storia è facile da leggere, anche in poco tempo. La si legge tranquillamente in un giorno, magari in una bella giornata trascorsa a mare.
Nonostante il romanzo sia breve, non ci sono ripetizioni e di conseguenza non annoia il lettore.
Faccio comunque un in bocca al lupo all'autrice per i suoi prossimi romanzi.
Buona lettura, Roberta Tam.
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