martedì 16 febbraio 2021

Anteprima "Un Duca quasi Principe" di Rita Mariconda


Titolo:Un Duca quasi Principe
Autore: Rita Mariconda
Editore: Words Edizioni
Genere: romanzo storico
Formato: Ebook (2,99) - Cartaceo (15,90)
Data di pubblicazione: 18 febbraio



Buongiorno,
vi presento "Un Duca quasi Principe" di Rita Mariconda, un romanzo storico in uscita il 18 febbario per la Words Edizioni.
Scopriamone di più...

Sinossi: 
Londra, 1864
Daniel St.James, Marchese di Trent e futuro Duca di Cavendish, fidanzato con la bellissima ereditiera americana Bethany Pearson, è costretto dal padre ad abbandonare l’amata Inghilterra e partire per le
colonie. Giunto a Charleston, in preda alla rabbia per non aver potuto comunicare a nessuno la propria destinazione, pianifica la sua rivalsa contro il genitore. Qui trova Ellen, la figlia del governatore locale e
fidata alleata, ma anche nemici di vecchia data, che ordiranno un complotto contro di lui. L’improvvisa scomparsa del Marchese, intanto, desta ansia e sospetti tra gli amici e la promessa sposa, che si mettono sulle sue tracce, attraversando l’oceano alla volta del Nuovo Continente. 
In questo romanzo autoconclusivo tornano i protagonisti de La Pupilla Irriverente, tra vecchi e nuovi amori, un’avventura rocambolesca, un susseguirsi di colpi di scena e un segreto che affonda le proprie origini nel sangue blu di una nobile famiglia russa. 

L’autrice:
Rita Mariconda nasce a Torino nel '60 e dopo vent’anni di vita ligia alle regole cambia tutto e diventa
un’emigrante al contrario trasferendosi al sud. Sposa e madre di due figlie decide ad un certo punto di
mettere nero su bianco le sue fantasie trasformandole in romanzi. Lettrice seriale di qualunque genere,
predilige gli storici e in particolare i vittoriani. Innamorata dei polizieschi giudiziari si diletta anche in
quel genere. I suoi libri sono accompagnati sempre da una vena ironica che alcune volte degenera nel
sarcasmo. Il suo motto è “circondatevi di persone che vi sanno far ridere, che a farvi piangere ci pensa
già la vita”.


«Siete un bastardo, un essere ignobile. Non potete farlo. Vi denuncerò» disse il Marchese con rabbia.
Suo padre lo guardò con quegli occhi acquosi privi di vita. «Io un bastardo… molto divertente.
Dimenticavo: nel caso in cui non ti presentassi alla piantagione, il sicario è già stato pagato per il
lavoretto, quindi… Potrai rimettere piede in patria solo da sposato, ma nel caso non volessi tornare, mi
accontento di una copia del certificato di matrimonio.» Con un ghigno sulle labbra, disse: «Tic-tac, Trent. Il tempo scorre.»
In quel momento, Daniel avrebbe voluto la testa del padre su un vassoio. Pur consapevole della
disumanità del suo pensiero, lo desiderava ardentemente. Ma doveva salvare la vita di Bethany, mettere
da parte ogni sentimento di vendetta e correre su quella maledetta nave.

Buone letture,
Berta

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