Oggi per la nuova rubrica ***Autore Vs Blogger*** ci farà compagnia Samy B. che ringrazio anticipatamente per aver accolto con entusiasmo questa mia nuova sfida.
B: Diventare
scrittore richiede, oltre a passione, dedizione e studio, una scintilla che
faccia scoppiare il fuoco. Qual è stata la tua scintilla?
La mia scintilla è scoccata in un momento di particolare entusiasmo della mia vita professionale, quando vedevo che finalmente la mia vita stava prendendo la forma che io desideravo. Avevo delle idee in testa e il desiderio di metterle nero su bianco. Quindi ho pensato ma perché no? E così ho iniziato. All’inizio e stata dura ma poi, avanzando con la scrittura, ho capito che mi piaceva e ho proseguito.
B: Quali
sono i temi trattati nei tuoi romanzi? Ci sono nuovi temi e generi che vorresti
esplorare o che non tratteresti mai nei tuoi scritti?
B: Se dovessi paragonare i tuoi romanzi a un aggettivo o una sensazione, quale assoceresti e perché?
Che bella domanda, diciamo che il mio
libro è un po’ come me: ingarbugliato ma nella mia confusione trovo tutte le
risposte che cerco.
B: Cosa rendono speciali i tuoi protagonisti, tanto da consigliare ai lettori di leggerli?
I miei personaggi sono dei supereroi,
ma con un’anima e un passato tutto da scoprire. Li lega un’amicizia speciale
una di quelle che si trovano sempre meno spesso. Vengono da tutte le parti del
mondo e sono di tutte le etnie. E forse, questo miscuglio di origini modi di
pensare e vedere la vita, ci fa capire che non esiste un solo e unico punto di
vista.
B: Oltre
a essere una scrittrice, sarai sicuramente anche una lettrice. Qual è stata la
tua ultima lettura a cinque stelle? Ti va di parlarcene?
Mi
piace leggere di tutto. Ho letto un libro bellissimo di Davide Sacco anche lui
autore vicentino che mi ha toccato il cuore. Scritto veramente bene. “Gli
angeli non danno appuntamenti”, una storia che mi ha commosso in tanti momenti.B: Chiudiamo questa chiacchierata con la tua citazione del cuore, anche tratta dai tuoi scritti, da dedicare ai lettori de L’angolo books di Berta.
Tratto da Le tavole di Thoth “L’uomo
è una stella confinata in un corpo, fino che alla fine, viene liberato
attraverso la sua lotta interiore.”
S: A che età hai
iniziato a leggere? Quali sono stati i tuoi primi “romanzi del cuore”?
Andavo in terza elementare, quindi
credo che avessi 8 anni. E non smetterò mai di ringraziare la mia insegnante di
italiano per avermi portato settimanalmente in biblioteca.
Il primo libro è stato “Piccole donne” di Louisa May Alcott, storia che custodisco ancora oggi nel mio cuore e che ogni
tanto vado a rispolverare.
Ma insieme a questo aggiungo “Cuore” di Edmondo De Amicis, letto e riletto.
S: Quando hai capito che volevi aprire una pagina Fb? È stata una cosa di getto oppure era un sogno nel cassetto?
S: Come riesci a trovare il tempo di leggere, lavorare, gestire una pagina Fb?
S: Domanda scomoda: hai mai conosciuto un autore che proprio non ti andava a genio? Come sei riuscita a rapportarti con lui?
S: Hai mai letto un libro che in qualche modo riassume le tue esperienze di vita e in qualche modo ti sia rispecchiata?
Ringrazio nuovamente Samy e vi invito a visitare il suo profilo Facebook: Samy B.
S: Quando hai capito che volevi aprire una pagina Fb? È stata una cosa di getto oppure era un sogno nel cassetto?
Credo sia stata una necessità. Stavo
attraversando un brutto periodo in cui davo poca voce ai miei pensieri e l’idea
è nata dal nulla, dal bisogno di comunicare ad altri ciò che tenevo dentro attraverso
le mie letture.
S: Come riesci a trovare il tempo di leggere, lavorare, gestire una pagina Fb?
Come riesco?! Beh, dico sempre di
aver bisogno di almeno 72 ore giornaliere. Ma purtroppo non si può modificare il
tempo.
Nell’ultimo anno, con lo smart working
è diventato un po' più semplice dato che passo al pc almeno 8 ore giornaliere e tra una pausa e un'altra riesco a gestire qualcosa.
In passato è stato un dramma. Ho aperto
la pagina e il blog quando stavo iniziando la magistrale. Mi sono ritrovata
immersa tra letture, segnalazioni, interviste e gestione di un gruppo. Ammetto
che andavo molto a rilento per via dello studio e delle lezioni ma ho passato
parecchie notti al pc, pur di non tralasciare del tutto la mia passione.
S: Domanda scomoda: hai mai conosciuto un autore che proprio non ti andava a genio? Come sei riuscita a rapportarti con lui?
Purtroppo sì, e non solo uno. Come anche
qualche lettore del blog che non è stato proprio carino.
Sono per la diplomazia e, allo stesso
tempo, ho capito che il mondo social va preso con le pinze altrimenti ci si
muore dietro.
Semplicemente ho fatto ciò che era di
mia competenza con professionalità.
Ma ti assicuro che non è più venuto a
bussare alla mia porta 😉
S: Hai mai letto un libro che in qualche modo riassume le tue esperienze di vita e in qualche modo ti sia rispecchiata?
Ci sono libri che mi scelgono in
determinati momenti e sembra che stiano descrivendo alla perfezione quel momento
della mia vita o eventi passati. Ciò è un’arma a doppio taglio perché da un
lato, anche se per la maggior parte dei casi è finzione, ne trovo consolazione
dall’altro però non sempre è un bene. Non ti nascondo che ogni tanto devo
mollare qualche lettura perché ci sono dentro troppo.
Ringrazio nuovamente Samy e vi invito a visitare il suo profilo Facebook: Samy B.
Noi, carissimi lettori, ci rileggeremo sabato prossimo con un altro “Autore Vs Blogger”.
Buone letture,
Berta 💓📚
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