Recensione "Life changing" di Patrisha Mar

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Buongiorno e buon inizio settimana.

Oggi vi parlerò di "Life changing" di Patrisha Mar, un romanzo introspettivo capace di toccare le vostre anime.

Partiamo dalla sinossi:

Verona, lo sanno tutti, è la città dell'amore, in cui persino un balcone può diventare il luogo ideale per un incontro romantico, questo però non vale per Giusy e Marco, appena diventati vicini di casa.
Giusy è una ragazza solare che ama profondamente il suo lavoro, passare il tempo con gli amici, ascoltare musica classica e leggere vecchi romanzi.
Marco era un atleta di successo, che aveva bellezza, fama e donne. La vita che conduceva era perfetta fino a che, per colpa di un suo terribile errore, ha perso tutto. Il mondo di Marco è ormai distrutto, e cosa resta quando la propria esistenza va in pezzi? Diventa fin troppo facile respingere gli altri. Giusy è l'ennesima persona da allontanare, ora che la sua presenza costante comincia ad abbattere le difese di Marco.
Ma il destino che li ha fatti incontrare, può bastare a salvare il giovane dai demoni che lo divorano? O la sua strada è segnata senza via di scampo?
“Io che ero così sicuro di me e arrogante, che credevo di possedere il mondo, di dominarlo, di avere tutto: soldi, fama, donne, sono ridotto a una larva informe che merita solo di essere schiacciata.
Sbatto contro la porta e impreco.
Maledetta porta, la odio, odio tutti e soprattutto odio me stesso.”

Mentre leggevo il romanzo mi sono tornati in mente i versetti di Pino Daniele: "Se mi cerchi con gli occhi dell'amore allora sì che mi troverai." 

Penso non ci sia modo migliore per descriverela storia di Marco e Giusy. 

Questo è uno di quei romanzi che difficilmente si dimenticano per l'intensità delle emozioni e per il tema trattato, che entrano sotto pelle.

Marco era un atleta di successo, adesso si trova avvolto dalle tenebre, in un mondo che non gli sembra neppure il suo. Ha perso la sua anima, vorrebbe proprio sparire. La persona allegra e arrogante che tutti conoscevano e ammiravano è andata persa in quell'incidente che gli ha quasi strappato la sua stessa vita.

La vita è proprio appesa a un filo ma quando il destino ha altre carte per noi bisogna lasciarsi sopraffare. E nel destino di Marco, senza ombra di dubbio, c'era Giusy: la sua vicina di casa, una fisioterapista impicciona e tanto dolce su cui riversare tutta la sua rabbia.

Giusy ha un unico difetto: tende a voler aggiustare tutto ciò che è rotto. Pur essendo la cura contro la condizione che ha colpito Marco, lei è andata oltre. Quello che doveva essere un tentativo di portarlo fuori dalle tenebre, la porterà insieme a lui a rinascere dalle proprie ceneri. È pronta a sacrificare la sua stessa vita.

Quando l'amore sceglie, non si può sfuggire. 

 "È il bacio di due anime che si stanno riconoscendo al di là dell'aspetto fisico. Il bacio di due persone che erano destinate a incontrarsi." 

Il tema trattato in questo romanzo è delicatissimo e la maestria dell'autrice è stata quella di non presentare la malattia di Marco come invalidante ma come un punto di partenza da cui poter riprendere in mano la propria vita.

Il romanzo parla di rinascita, di paure, di sogni infranti. 

I nostri protagonisti avranno da superare tante difficoltà, tante paure ma soprattutto superare i propri limiti per poter godere pienamente della propria gioia. 

In "Life changing" ho ritrovato la Patrisha Mar che avevo amato ne "Il tempo delle seconde possibilità" e "La poesia dell'anima". 

Chi mi segue sa quanto apprezzi questa autrice, quanto ami il suo animo che traspare dalle pagine dei suoi libri.

Un romanzo come questo è quella coperta calda che ti avvolge ma che allo stesso tempo ti annienta. 

Ho pianto sì, ho sofferto con Marco come se la cosa stesse toccando me personalmente, come se in quel momento fossi io stessa la protagonista del libro.

L'empatia con i protagonisti e con le intere vicende è stata immediata.

Si nota benissimo la ricerca dell'autrice perché ha creato una storia verosimile con protagonisti reali.

Se fosse possibile, correrei ad abbracciare Marco e mi farei spiegare da lui e da Giusy il senso della vita.

Come ogni romanzo della Mar, c'è un messaggio da leggere tra le righe.

Cosa mi ha lasciato questa storia?! Sicuramente la voglia di stravolgere i vecchi obiettivi e percorrere una nuova strada, in piena libertà.

Ottimo lavoro!

Buone letture,

Berta 

Prodotto offerto dall'autrice.