Rewiew Party "Touch Me" di Victory Storm

Buongiorno amici lettori!

Ho letto in anteprima per voi "Touch me", terzo volume autoconclusivo della serie Love Storm di Victory Storm in uscita oggi.

Partiamo dalla sinossi:

Felicity ha trascorso tutta la sua adolescenza schiacciata dalla fama delle sue due sorelle, le ragazze più popolari della scuola e Reginette del ballo. È stato difficile riuscire a sopravvivere sapendo di non essere bella e magra come loro e alla fine, per paura di venire bersagliata dai bulli della scuola, ha preferito vivere nell’invisibilità.

Ora le cose sono cambiate. Frequenta il secondo anno di università, ha due amiche fantastiche e non si nasconde più. Tuttavia, quel rifiuto verso il proprio corpo è rimasto e non è ancora riuscita a superare la paura di essere toccata.

Ryo è sempre stato al centro dell’attenzione insieme ai suoi amici. Basta un suo sguardo per farsi temere o desiderare da chiunque. Non sa cosa significhi ricevere un no come risposta e chi ha provato a farlo se n’è poi pentito amaramente.

La sua vita è sempre stata un mix di adrenalina e velocità ma, nonostante gli sia sempre piaciuto correre pericoli, non avrebbe mai immaginato di schiantarsi con la moto a causa di una ragazza distratta, capace di fare e dire sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato.

Ryo non intende perdonarla.

Felicity, distrutta dal senso di colpa, farebbe qualsiasi cosa per farsi perdonare.

Anche diventare la sua schiava.

Ma fino a che punto si può tirare una corda, prima che si spezzi?

Spesso chi ci è più vicino può far scattare in noi dei complessi, delle paranoie che possono far partire un circolo vizioso in un niente. È un po' ciò che è successo a Felicity, la protagonista di questo libro. La sua famiglia vive di concorsi di bellezza, balli, pubblicità ma lei no. Lei è il brutto anatroccolo della famiglia, è la ragazza in carne da tenere lontana dai riflettori e dai social. È inadeguata all'intero contesto familiare e ciò si riflette nella sua vita quotidiana. Felicity tende a nascondersi dal mondo, a coprirsi, a essere invisibile. Ciò non le è possibile costantemente per la presenza delle sue due amiche che rappresentano la via d'uscita dalla sua esistenza infelice e piatta. Loro, insieme alla nonna (che ho adorato), avranno un ruolo fondamentale nella sua vita.

Perché fondamentalmente Felicity non è un brutto anatroccolo, avrebbe soltanto bisogno di attenzioni e di sicurezza, di qualcuno che le faccia comprendere che il lato estetico non è tutto anzi. 

Tra vecchie paure, vecchie cotte (sì, sono innumerevoli e solo nella sua testa), un incidente a cui è scampata, entrerà in gioco Ryo: crudele, spregiudicato, vendicativo. Una figura opposta a Felicity che è di una dolcezza disarmante.

Ryo non è tutto ciò che appare. È disperazione, abbandono e infelicità. L'inizio tra loro sarà davvero scoppiettante ma basterà? Basterà per unire due anime così differenti ma affini? Basterà per lasciare dietro di sé l'inadeguatezza e la timidezza? Lo lascio scoprire a voi.

Il tema principale di questo romanzo è sicuramente quello legato al canone che vede la bellezza solo se c'è magrezza. Il modo in cui viene trattata Felicity non si allontana da ciò che molto spesso succede nella realtà. E sinceramente è triste. Mi sono messa più volte nei sui panni e avrei strangolato volentieri la madre e le sorelle.

Ciò che mi è piaciuto è stato il messaggio finale, quel lasciare l'inadeguatezza dietro di sé e vivere la propria vita per come si è. 

Tuttavia ho trovato la storia davvero carica di roba e personaggi, facendone perdere in alcuni casi la sua essenza.

La scrittura è fluida e il libro si legge bene.

Tornare a leggere, dopo anni, Victory Storm è stato davvero un piacere.
Se amate le storie in cui trovare temi sociali attuali e messaggi finali forti, questo romanzo è per voi.

Buone letture,

Berta

Prodotto offerto dall'autrice.