venerdì 9 aprile 2021

Recensione "Appuntamento al vecchio mulino" di Raffaella Vittori

 
Buongiorno, 
oggi vi parlerò di "Appuntamento al vecchio mulinoc di Raffaella Vittori edito da Romantic Edizioni. 
Partiamo dalla sinossi:
Teresa decide di tornare alla casa di campagna della sua famiglia dopo aver scoperto le conseguenze di un'avventura estiva. Forse quello era il suo vero posto, da sempre, e mai avrebbe dovuto andarsene.
Il destino vuole che incontri Davide, il suo amore di gioventù, l'uomo che le ha rubato il cuore e parte della sua anima.
Ricordi e sentimenti per lungo tempo dimenticati si palesano di nuovo potentemente. Vorrà il destino, dopo aver loro ricordato il passato, farli vivere un futuro insieme?

"Voglio trovare, un senso a questa storia, anche se questa storia un senso non ce l'ha."
Mi faccio aiutare un attimo da Vasco per cercare di trovare le giuste parole.
Avrei voluto raccontarvi di una storia d'amore e di rivalsa, di vecchi ricordi che prendono vita nel presente, di una donna adulta che, dopo una bellissima notizia, deciderà di rivoluzionare la sua vita e tornare alle origini. Sarà così ma solo in parte. Ho letto una storia che ha davvero del surreale ma proverò a raccontarvi le mie perplessità senza spoiler.
Teresa ha quarantasette anni e la vita la sorprenderà, così tanto da abbandonare tutto e scappare in campagna, in quella che era la sua casa natale. Qui verrà ospitata, subito e senza remore, dalla vecchia donna che abita in essa. 
Tutto rose e fiori, insomma. 
Incontrerà dopo anni e anni anche Davide, il suo primo e unico amore.
Tutto normale, direte. Ma di storia d'amore c'è ben poco. Solo piccoli scorci di ciò che sono stati e di ciò che saranno, veloci come un fulmine e con qualche scena di sesso. 
I personaggi quasi cinquantenni hanno le caratteristiche di due ragazzini adolescenti. 
Si leggono interi capitoli su altri personaggi di cui sinceramente non avrei voluto approfondimenti perché non rilevanti alla storia principale. Si legge di un passato intervallato al presente che molto spesso mi ha letteralmente confusa.  
Questo libro è davvero troppo. Troppo ricco di temi (alcuni trattati con superficialità), di personaggi secondari non rilevanti per la storia ma è scomparso il vero focus. Non ho provato nessuna emozione, nessuna sorpresa, nessuna voglia di arrivare alla fine e volerne di più. 
Buona l'idea, peccato non sia stata sfruttata del tutto.
Ho portato a termine la lettura con molta fatica e qualche strafalcione, che avrebbe chiesto soltanto una piccola ricerca online,  ha dato il colpo di grazia.
Avrei davvero voluto consigliarvi la lettura di questo libro ma, come ho anticipato, non ho trovato né un senso né un motivo.

Buone letture,
Berta

Prodotto offerto da Romantic Edizioni

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