***Autore Vs Blogger*** - Valentina C. Vs Berta

 

Buongiorno. 

Eccoci con un altro appuntamento dedicato a ***Autore Vs Blogger***. 

Oggi tocca a Valentina C., che ringrazio anticipatamente per aver accolto con entusiasmo questa mia nuova sfida. Sarà un immenso piacere scambiare due chiacchiere con lei.

Cominciamo?

B: Sei new entry in questo mondo letterario bello ma folle. Cosa ti ha spinto a intraprendere la strada della scrittura?
Ho sempre avuto in primis la passione per la lettura, soprattutto di genere giallo e romance. Ormai credo di aver perso il conto dei libri letti.
Da piccola ho sempre scritto, come credo tutte, sul mio diario segreto. Ricordo che spesso scrivevo favole da bambina che avevano come soggetti il classico principe e la sua principessa.
Un giorno, dopo un evento doloroso, ho sentito l’esigenza di scrivere qualcosa di mio, come per rifugiarmi spegnendo i pensieri, così mi sono buttata a capofitto nella scrittura del mio primo romanzo.

B: Il mondo letterario nasconde tante insidie. Dalla tua esperienza, quale pensi possa essere stato l’ostacolo più grande da superare?
Bella domanda...Sicuramente l’ostacolo più grande da superare è stato quello di farsi conoscere e di far conoscere il romanzo.
Pubblicare in self non è semplice, sei completamente sola in un mondo sconosciuto e spesso da autrice “emergente e self” non è facile farsi “accettare” né far in modo che credano in te.

B: Parlando del primo volume della tua dilogia “Riflessi di noi”, quali sono i suoi punti di forza? Cosa dovrebbe aspettarsi il lettore dalla sua lettura?
Credo che tutto sia assolutamente soggettivo e i gusti sono insindacabili.
Non ho la presunzione di dire che il mio romanzo abbia dei punti di forza. Io sono di parte, amo il mio romanzo e sono felice dei risultati che sta ottenendo, assolutamente inaspettati. Se proprio dovessi trovarne uno o due, potrebbero essere l’ambientazione e le musiche che ho scelto. Ho voluto ambientarlo in Italia perché secondo me, nei romance, si è dato troppo spazio all’estero e ho scelto canzoni per la maggior parte italiane per lo stesso motivo.
Il lettore deve aspettarsi di vivere una storia d’amore fuori dagli schemi, tra due persone con una sostanziale differenza di età e sociale.
Il romanzo giusto per chi si aspetta cuori e fiori, ma anche insidie e colpi di scena.
Un romanzo dove non c’è il classico “bad boy”, ma un uomo fatto e finito che si scontra con l’ingenuità di una “ragazzina” che lo farà capitolare...

Hai già in mente un progetto futuro? Un cambio genere?
Sto già lavorando a un altro progetto.
No, il mio genere rimarrà sempre il romance, non saprei scriverne altri anche perché non ne avrei piacere.
Mi piace far sognare il lettore, portarlo in una favola. La vita già è dura.

Cos’è per te la lettura?
Come dico sempre, per me la lettura rappresenta un viaggio meraviglioso in cui stando fermi si possono visitare innumerevoli luoghi, conoscere persone diverse e vivere emozioni uniche.

La prima domanda che vorrei porti è la stessa che tu hai posto a me: Cosa rappresenta per te la lettura?

Un momento per poter evadere dalla realtà, dalla vita quotidiana che a volte pesa come un macigno, dai dolori e pensieri che affollano la mente. È quel momento ideale in cui lascio il mondo fuori ed entro in quello dei personaggi. 

Con loro posso essere diversa, sognare, viaggiare, ridere e vivere avventure. 

La lettura credo sia una parte di me. 

Sei una bookblogger, so che scrivi diari, ma hai mai pensato di scrivere un libro tuo? Motiva la risposta sia che sia negativa che positiva...

Sinceramente no. 

Quei diari sono forse la parte più segreta di me, quella che raramente ho fatto vedere a chi mi conosce.

Poi credo che dalla mia penna potrebbero solo uscire storie deprimenti, con protagoniste paranoiche e possibile principe nero dell'inferno. 

Preferisco più essere dall'altra parte del libro.  

Cosa ti aspetti da un libro? Cosa deve avere di particolare da tenerti incollata alle pagine?
Non deve essere banale o scontato. 

Sì ai cliché ma solo se poi sono ben integrati da una trama ben strutturata e da personaggi ben caratterizzati. 

Di particolare deve lasciarmi un qualcosa, anche una sensazione positiva o negativa che sia. Deve sapermi prendere e portare con mano fino alla conclusione. 

Cosa pensi degli autori che pubblicano in self?
Li ammiro. Ci vuole coraggio e passione per pubblicare in un contesto dove ogni giorno escono migliaia di libri e non sempre sono tutti dei buon lavori. Proprio per questo spesso mi spiace per quegli autori che, se avessero un buon lancio, potrebbero raggiungere dei bei traguardi. 

Sin da quando ho aperto il blog, mi hanno sempre dato fiducia e col tempo è stata fortificata e ricambiata. 

Qual è il libro più bello che hai letto nel 2021 (Fino ad oggi ovviamente...)?

Questa è difficile. Non saprei scegliere, farei un torto a ognuno di loro. Come se mi chiedessero qual è il mio libro preferito.

In un modo o in un altro, i nostri libri preferiti ci colpiscono. 

Posso dirti che al momento ne ho segnati ben cinque. 

Sono libri per me indimenticabili, libri che mi hanno lasciato e insegnato qualcosa. Libri che mi hanno dato forza e mi hanno fatto riflettere.

Ringrazio nuovamente Valentina e vi invito a visitare la sua pagina Facebook: Valentina C.

Noi, carissimi lettori, ci rileggeremo sabato prossimo con un altro “Autore Vs Blogger”.

Buone letture,

Berta 💓📚