Recensione "Quel che resta di te" di Rujada Atzori

Titolo: Quel che resta di te
Autore: Rujada Atzori
Genere: Romance
Editore: Self Publishing
Prezzo ebook: 1,50 (in offerta la prima settimana a 0,99)
Data di uscita: 1 maggio 2021
Disponibile anche su KU
Link di acquisto: qui

Ho il piacere di parlarvi di "Quel che resta di te", il nuovo romanzo di Rujada Atzori. 

Un romanzo che si contraddistingue per la sua intensità.

Sinossi:

Ognuno di noi porta delle cicatrici che nessuno riesce a vedere, nemmeno scavando a fondo nel passato di quella persona; ci sono ricordi che devono restare tali.

E tu, Margherita, sei il mio ricordo preferito.

Sono passati parecchi anni dall'ultima volta che si sono visti, eppure, entrambi, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra.

Nicola e Margherita si sono incontrati una sera d'estate e lì si sono innamorati.

Erano gli anni '90, i social non esistevano, tutto era più semplice o quasi...

Gli 883 erano il gruppo del momento e Nicola e Margherita erano nel pieno dell'adolescenza.

Viversi.

Amarsi.

Sfiorarsi.

Erano questi i pensieri che Nicola aveva ogni giorno da quando Margherita era arrivata nel suo paese, per poi sparire dopo un anno senza una motivazione, senza dare spiegazioni.

Nicola non si dà pace.

Sofferto, piange e odia Margherita con tutte le sue forze. Poi, dopo anni, quando il ricordo di lei è solo un ricordo doloroso, una lettera mette in disordine i suoi sentimenti riportandolo a quegli anni '90, quando tutto era più semplice e la vita non era ancora stata crudele con lui.

Può un amore puro e vero restare impresso nel cuore?

Quanto può durare il ricordo di una persona?

È possibile dimenticare il primo amore? È possibile dimenticare quell'amore che vi ha fatto sospirare, sperare, disperare e gioire?

Questo è ciò di cui si interroga Nicola, la voce narrante di questa storia. 

Non direi che ne sia il protagonista perché il suo posto viene lasciato all'amore per Margherita, la ragazza con i capelli ricci e il profumo dell'estate che è entrata nella sua vita come un fulmine a ciel sereno.

L'amore a volte non si può spiegare, a volte annienta e altre volte fa toccare il cielo con un dito. 

In queste pagine si legge di un amore disperato, voluto, cercato, trovato, odiato. Si legge tutto l'amore di Nicola per Margherita e tutto il suo risentimento e disappunto.

Si legge di un amore lontano, dagli anni '90 fino ai nostri giorni. Un amore che ha visto come compagno di viaggio la musica degli 883. Un amore che ha visto la luce ma man mano, attraverso i ricordi di Nicola, è possibile assistere al suo declino. 

"Hai preso il mio cuore, i miei sentimenti e il mio amore e li hai calpestati facendomi capire che diventare grandi era una fregatura."

Sono nata in quegli anni e, attraverso questa  lettura, ho assaporato vecchi ricordi, vecchi amori e anche vecchie delusioni. 

La scrittura è fluida, accattivante anche se a tratti ridondante.

"Quel che resta di te" è una lettura intensa, emozionante, capace di coinvolgere il lettore a 360 gradi. Impossibile non immedesimarsi in Nicola come in Margherita. Impossibile non farsi travolgere da questo amore, tormentato e devastante. 

Se state cercando una lettura fuori dalle righe, particolare ed emozionante allo stesso tempo, questa storia fa per voi. 

Buone letture, 

Berta 📖💕

Prodotto offerto dall'autrice.